gruppo-fli-fioranoIl apertura di seduta del Consiglio Comunale di Fiorano Modenese, svoltosi ieri sera, giovedì 16 maggio 2013 nella sala Maria Mescoli, il capogruppo di Futuro e Libertà, Matteo Orlandi, ha comunicato al “Consiglio Comunale lo scioglimento del gruppo consiliare di cui sono capogruppo. Decisione raggiunta in modo unanime considerato che Futuro e Libertà è infatti un partito che oggi forse esiste ancora nella forma, non essendo ancora arrivata una comunicazione ufficiale di scioglimento, ma certamente non esiste più nei fatti e nelle dinamiche politiche del Paese. Non starò qui a dilungarmi sul perché una esperienza politica cominciata nel 2010 e accreditata inizialmente ad un largo numero di consensi, ad una consistente rappresentanza sia nel Parlamento Nazionale e nelle istituzioni locali e con potenziale patrimonio intellettuale che con grande entusiasmo aveva posto le basi per anticipare il superamento delle categorie politiche del ‘900, abbia invece cominciato una discesa senza ritorno fino all’annientamento”.

“Basti dire che rientriamo nel gruppo consigliare misto con lo sconforto di chi si sente privo di riferimenti ideali e politici a livello nazionale causa l’assenza conclamata di una casa politica di stampo liberale e riformista in cui si parli il linguaggio dell’innovazione e del merito, della competizione e della responsabilità individuale. I principali attori dell’attuale panorama politico appaiono oggi incapaci di offrire soluzioni concrete per un credibile percorso di contrasto del declino incipiente e di ripresa economica e sociale.

Esiste l’urgenza di restituire una valenza etica all’impegno politico. La politica riacquisterà dignità, e qualche giovane se ne innamorerà di nuovo, solo saprà colmare il vuoto tra cittadini e istituzioni smettendo di essere mera gestione di poteri ma recuperando la sua funzione primigenia di offrire soluzioni concrete in questi drammatici momenti che la Nazione sta vivendo.

Desidero in ultimo ringraziare questo Consiglio Comunale che ci ha permesso, grazie alla modifica del proprio regolamento, di partecipare al dibattito politico con una nostra precisa identità, ma in questo momento vengono meno proprio i presupposti per cui tale modifica da noi chiesta venne accettata con largo consenso.

Ci conforta però la consapevolezza che il comune è un’istituzione, non un’aggregazione di una certa tendenza politica e crediamo siano importanti i contenuti e non i contenitori, consapevoli di fare parte di un Consiglio Comunale totalmente estraneo dalle colpe che vengono attribuite alla cosiddetta casta e che quindi continueremo da qui sino alla fine della legislatura ad operare con impegno nell’interesse della nostra comunità”.

Il gruppo era stato costituito nel luglio 2011 da tre dei sei consiglieri eletti nelle liste del ‘Popolo della Libertà – Lega Nord’ e ne hanno fatto parte Matteo Orlandi, Antonio Grazioli e Andrea Cuoghi; per consentire la formazione del gruppo era stata apportata una modifica al Regolamento del Consiglio Comunale.

Ora il Consiglio Comunale di Fiorano Modenese è così strutturato:

Il gruppo consiliare del Partito Democratico, oltre che dal sindaco Claudio Pistoni e dal presidente del Consiglio Elisabetta Valenti, è composto da Marco Biagini, Pier Giorgio Borghi, Giuseppe Antonio Cau, Angelo Gesualdi, Giovanni Gilli, Michele Iacaruso, Monica Lusetti, Anna Magagni, Francesco Melandri. Il gruppo Italia dei Valori è composto da Francesco Di Mitri e da Amici Riccardo; il gruppo Fiorano al Centro da Davide Camellini. I rappresentanti del Pdl-Lega Nord sono Graziano Bastai, Luciano Dian e Roberto Orsi; componenti del Gruppo Misto sono oggi quattro: Innocenzo Capano, Andrea Cuoghi, Antonio Grazioli, Matteo Orlandi.