internetSarebbero responsabili di attacchi informatici o tentativi di attacco a siti istituzionali e del Vaticano gli hacker coinvolti nell’operazione ‘Tango Down’ condotta dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni nei confronti di un’organizzazione che si celava dietro il nome di Anonymous. Tra i siti presi di mira anche quelli del governo, di sedi istituzionali e di importanti aziende. Perquisizioni sono in corso a Roma, Venezia, Lecce, Bologna e Torino. Sarebbero già 4 gli arresti ai domiciliari.