sas_misLa squadra, i tifosi, la dirigenza, tutti meritano un vivo ringraziamento per questo risultato incredibile, ma non di certo inaspettato.

Il corteo di macchine in festa in giro per Sassuolo non è uno spettacolo nuovo per la città. Tante altre volte è capitato di vedere il classico carosello dei tifosi festanti, manifestare la propria felicità per un successo sportivo rilevante, soprattutto per le vittorie della Nazionale di calcio o della Ferrari. O magari delle squadre calcistiche più titolate a livello nazionale.

Oggi qualcosa è cambiato: i sassolesi festeggiano loro stessi. Il Sassuolo Calcio è in serie A per la prima volta nella sua storia. L’anno prossimo approderà nel gotha del calcio italiano, con tutte le speranze e l’entusiasmo di una neopromossa “terribile”: proprio come 5 anni fa quando, con Massimiliano Allegri in panchina, ora allenatore del Milan, abbiamo raggiunto una INCREDIBILE promozione in Serie B.

Una grande IMPRESA. Merito di tutti i protagonisti di questa incredibile cavalcata, che dal 2005 ad oggi ci ha visto percorrere tutta la strada che c’è tra la periferia ed il centro del calcio che conta.

Ringraziamo il Patron Squinzi, che con la sua caparbietà ha permesso a questa squadra di raggiungere risultati tanti importanti quanto impensabili solo un lustro fa

Ringraziamo il presidente Rossi e tutti i dirigenti.

Ringraziamo i ragazzi di mister Di Francesco e del capitano Magnanelli, i veri autori di questa impresa.

Speriamo che questa giornata di festa sia il viatico ad un periodo di successi, non solo calcistici, per la nostra città che sta vivendo un momento sociale critico, e a cui serve proprio un iniezione di fiducia per ripartire.

PD SASSUOLO