Stazione_reggio_emiliaDopo aver terminato il turno in biglietteria si apprestava a rincasare ma nel percorrendo il marciapiede del binario 1 della Stazione Ferroviaria di Reggio Emilia si è sentita tirare la borsa. A questo punto la donna ha realizzato di essere vittima di uno scippo e ha quindi cercato di trattenere la borsa. La forza bruta e violenta dell’aggressore ha avuto la meglio. La donna scaraventata a terra e presa a calci e pugni, sotto gli occhi attoniti di quanti si trovavano in stazione, ha quindi mollato la presa con il malvivente che si dava alla fuga. E’ successo poco prima delle 21,00 di ieri 25 maggio 2013 presso la Stazione Ferroviaria di Reggio Emilia. E mentre la donna veniva condotta in ospedale (per lei una prognosi di 6 giorni per i vari traumi riportati a seguito dell’aggressione ndr), il 112 dei Carabinieri a cui giungevano in rapida successione una serie di telefonate che segnalavano della rapina, attivava le pattuglie in circuito. Le ricerche si focalizzavano nell’area a ridosso di Piazzale Europa, circondata dai carabinieri, indicata come direzione di fuga del malvivente. Sotto il pavimento in legno di una cabina elettrica dismessa i Carabinieri rintracciavano sdraiato un nordafricano corrispondente all’autore della rapina.

La prova della sua colpevolezza si è avuto con il rinvenimento in sua disponibilità della borsa dell’impiegata delle FF.SS. Prima di essere condotto in caserma l’uomo veniva soccorso in quanto nel tentativo di nascondersi si era accidentalmente ferito, in modo lieve, con dei vetri presenti per terra. Identificato nel 24enne cittadino marocchino H.K, in Italia senza fissa dimora, veniva dichiarato in arresto per il reato di rapina aggravata. Al termine delle formalità di rito veniva condotto in carcere a disposizione della D.ssa Isabella Chiesi, sostituto presso la Procura reggiana titolare dell’inchiesta.