Benchè inserito solo all’ultimo momento tra gli iscritti nella gara in sostituzione del pilota francese Dieudonne il pilota viennese di Sassuolo ha riportato una brillante vittoria assoluta nella 15a edizione dell’International Old Masters Reunion. La competizione è stata disputata sul circuito semipermanente Adler Ring a pochi chilometri a nord della capitale austriaca Vienna e tra i partecipanti figuravano oltre agli eroi locali numerosi piloti plurititolati del passato recente provenienti da mezza Europa. Lo schieramento impressionante di vetture 2 litri gruppo 2 degli anni settanta e i nomi iscritti promettevano uno spettacolo piuttosto vivace.

Le prime batterie di qualificazione andavano secondo le previsioni ai favoriti della vigilia come lo svedese Jan Hagstroem e l’italiano Aldo Chiari. Alle loro spalle il funambolico britannico Tony Higgins dava spettacolo e anche i campioni austriaci Ossi Bichler e Andy Klein non si risparmiavano. Mike Hoefer acchiappava in extremis l’ultimo posto utile per passare il turno e sembrava prendere le cose con fintroppa calma, ma poi nel corso della seconda batteria sembrava ritrovare la grinta dei giorni migliori conquistando un posto in terza fila per la finale.

Higgins, Hagstroem e il veneziano Osilli partirono in testa ma alle loro spalle le cose si sono fatte presto molto incandescenti. Dopo tre dei dodici giri previsti Hoefer aveva gi’ superato Bichler e Chiari e si avvicinamva velocemente al trio al comando. Altri due giri e il pilota di Sassuolo andava in testa e nonostante un paio di brividi riusciva a chiudere vittoriosamente la gara con un netto vantaggio su Tony Higgins e Jan Hagstroem.

Il prossimo appuntamento previsto a settembre in Germania.