denaroL’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), calcolato nel mese di maggio 2013 dal servizio Statistica del Comune di Modena, ha fatto registrare una variazione del + 0.6 % su base tendenziale annua e una variazione su base congiunturale di + 0,2 % rispetto al mese di aprile 2013.

In maggio la variazione più sensibile in aumento (+ 1,3 %) si è registrata per la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione”, a seguito dell’aumento rilevato sui servizi di alloggio come la camera d’albergo (a rilevazione locale) e, per effetto della stagionalità, sugli agriturismi e campeggi (a rilevazione nazionale).

Dopo un trimestre sostanzialmente stabile, è in aumento (+ 1,1%) anche la divisione “Alimentari e bevande analcoliche”, con al suo interno prezzi in crescita e in diminuzione. Si segnalano aumenti su farine, pasta, cereali per colazione, biscotti, frutta, patate, crostacei, uova, olio d’oliva, salumi, omogeneizzati, piatti pronti surgelati, cioccolato, confetture, bevande analcoliche. I cali si sono registrati su ortaggi, pesce fresco e surgelato, carni suine, yogurt, caffè e tè. Nella divisione “Bevande alcoliche e tabacchi” (+ 0,2%) si registrano aumenti su vini e aperitivi alcolici. Aumento (+ 0,3%) anche “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili”, dove aumentano le tariffe dell’acqua e della raccolta delle acque di scarico, mentre diminuiscono i canoni di affitto delle abitazioni private rilevati sul territorio comunale e il gasolio da riscaldamento. Risultano invariate le divisioni “Istruzione” e “Mobili, articoli e servizi per la casa”, all’interno della quale crescono lavatrici e climatizzatori, mentre calano forni a microonde e detersivi.

La diminuzione più sensibile del mese (- 0,6%) si è registrata alla divisione “Trasporti”, dove calano carburanti per autotrazione, trasporti passeggeri marittimi e su rotaia e ricambi per auto, ma sono in aumento automobili, pneumatici per auto, riparazione auto e tariffe per il trasporto aereo.

Meno 0,4 % , è la variazione in discesa di due divisioni “Comunicazioni” e “Ricreazione, spettacolo e cultura”. Nella prima, a completa rilevazione nazionale, calano apparecchi telefonici e servizi di telefonia mobile. Nella seconda, invece, il calo ha riguardato apparecchi informatici e schede di memoria, videogame e articoli per giardinaggio e sport all’aperto, oltre ai biglietti del cinema (dal 9 al 16 maggio l’ingresso era scontato per la Festa del Cinema). Nella stessa divisione sono però risultati in aumento videocamere, giocattoli, fiori, alimenti per animali domestici, giornali e periodici.

Nella divisione “Altri beni e servizi” (- 0,1%) sono risultati in calo oreficeria, assicurazioni auto e apparecchi elettrici per la cura della persona, mentre sono stati registrati in aumento i prodotti di bellezza.

Gli stessi dati sono elaborati anche per frequenza d’acquisto dei prodotti (divisi tra quelli acquistati più spesso, quelli intermedi e quelli meno). In questa analisi , rispetto al mese di aprile, si registra un + 0,5 % per quelli acquistati a media frequenza, senza variazioni per quelli ad alta e a bassa frequenza.

Per saperne di più si può consultare il sito internet (www.comune.modena.it/serviziostatistica/pagine/prezzi/prezzi.shtml), dove sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.