virginio_merola“Questa mattina il Ministro della funzione pubblica D’Alia ha illustrato ai rappresentanti delle Regioni e dell’Anci le linee generali d’intervento del Governo sulla spinosa problematica del precariato. C’è la consapevolezza dell’importanza del problema e si registra l’intenzione del Governo di intervenire rapidamente. Non è allo stato possibile fare valutazioni, bisogna attendere di conoscere il testo”. “Abbiamo ribadito che ogni intervento sul precariato necessita di un allentamento dei vincoli sulle assunzioni per consentire l’effettivo ingresso in ruolo di chi ormai da anni presta il proprio servizio presso i Comuni. Inoltre – prosegue il primo cittadino di Bologna –  abbiamo evidenziato la specificità del settore dei servizi scolastici che richiede norme ad hoc e soluzioni preferenziali. Continueremo a seguire nelle prossime ore l’evoluzione della situazione con l’obiettivo di garantire gli standard di qualità e quantità dei servizi scolastici alle famiglie. Sono impegnato in prima persona con l’ANCI per ottenere le norme necessarie che consentano al Comune di assicurare i percorsi di assunzione a tempo indeterminato per chi opera nel settore. Attendiamo dal Governo e poi dal Parlamento le risposte necessarie.

Esprimo soddisfazione per il lavoro fatto dai parlamentari, e in particolare da Francesca Puglisi, per l’emendamento alla legge di proroga dei contratti precari nella Pubblica Amministrazione, approvato ieri alla Camera dei Deputati, che proroga al 31 luglio del 2014 i contratti a termine del personale dei servizi educativi e scolastici, rispetto alla scadenza del 31 dicembre 2013. Questo emendamento ha permesso al Comune di Bologna di formalizzare ai sindacati la proposta di assumere le insegnanti precarie della scuola dell’infanzia per tutto il prossimo anno scolastico” – conclude Merola.