Sono ripresi oggi i lavori al piazzale del Santuario (oggi piazza Giovanni Paolo II) che si erano interrotti nell’agosto 2012 a causa del fallimento della ditta incaricata. Da termine contrattuale saranno completati entro il 29 agosto e quindi l’area sarà completamente fruibile per la prossima sagra dell’8 Settembre.
L’iter che ha portato a riaprire il cantiere, che aveva come obiettivo il consolidamento della parte finale del piazzale, dove si trova il Giardino della rimembranza, il rifacimento dello spazio verde con collocazione della statua di Giovanni Paolo II e la valorizzazione degli scavi archeologici che hanno portato a scoprire le mura del castello di Fiorano sotto alla piazza, è stato complesso a causa della procedura fallimentare subentrata nell’agosto scorso a carico della ditta esecutrice. L’8 settembre 2012 era stata comunque inaugurata la statua del Papa nella sua definitiva collocazione e nell’occasione il sindaco Claudio Pistoni aveva riferito delle difficoltà sul cantiere e annunciato nuovi lavori entro pochi mesi
“Inizialmente – spiega il sindaco – avevamo ottenuto dalla ditta in difficoltà una lettera di rinuncia al progetto, con la quale speravamo di poter avviare in breve tempo i lavori. Ma nel frattempo sono partite le procedure fallimentari ed è stato necessario arrivare a una transazione con il curatore, che ha prolungato l’attesa. Per la prossima festa dell’8 Settembre però, questo faticoso iter sarà concluso”.
Nello scorso mese di aprile l’amministrazione comunale è arrivata a una transazione soddisfacente con il curatore fallimentare della ditta incaricata dei lavori, ha potuto chiudere la pratica e avviare una nuova gara ad inviti, rivolti a cinque ditte delle quali una ha formulato la sua proposta, ritenuta soddisfacente, per completare i lavori, che per più di metà erano comunque già stati eseguiti prima del fallimento. I tempi tecnici per la conclusione delle pratiche e la consegna del cantiere hanno portato all’avvio dei lavori oggi: gli operai hanno rimosso le passerelle provvisorie che erano state allestite per garantire comunque il passaggio dei cittadini diretti al Santuario e hanno ripreso i lavori per arrivare alla conclusione entro la data concordata.
“Ci scusiamo con i fioranesi e i frequentatori del Santuario – conclude il sindaco – per questi disagi prolungati, che purtroppo non dipendono dal Comune di Fiorano ma da una situazione complessa, determinata anch’essa dai periodi di crisi economica che il territorio sta vivendo”.