Siglata in Regione, dal tavolo tecnico di monitoraggio, l’intesa per l’accesso agli ammortizzatori sociali in deroga per il secondo semestre di quest’anno, disciplinando l’accesso alle richieste dei trattamenti che decorrono dal 1 luglio 2013. Per l’Emilia-Romagna le risorse assegnate, ad oggi, sono pari 53 milioni euro.

«Le risorse – spiega l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – servono per assicurare le coperture di tutte le pratiche a giugno 2013. Si ritiene, però, che anche in ragione delle previsioni sull’effettivo utilizzo degli ammortizzatori, la copertura possa essere garantita sino a settembre e quindi occorre che il Governo assicuri le risorse necessarie per arrivare a coprire fino a dicembre. I firmatari hanno effettuato la verifica sul finanziamento degli interventi, come previsto dallo stesso accordo, valutando che, nonostante l’ulteriore stanziamento disposto dal Dl 54/2013, stimato tra i 30-35 milioni di euro, risulta ancora una carenza di risorse nazionali la cui competenza è, bene ribadirlo, in carico al Governo». Per i firmatari, la Regione sta mettendo in campo tutte le iniziative possibili per reperire nuove risorse dal Governo compresa l’ipotesi, allo studio, di un accordo col Ministero per una soluzione ponte.

L’intesa siglato in viale Aldo Moro, conferma il precedente accordo del dicembre scorso insieme alla delibera 261 del marzo 2013 (e precedenti), per assicurare una risposta possibile ai lavoratori in difficoltà e dando una mano alle imprese che stanno cercando di uscire dalle crisi.

Per un puntuale monitoraggio dell’evoluzione in corso – sia per la copertura finanziaria sia per la disciplina normativa – per il secondo semestre 2013 tutte le domande di ammortizzatori sociali in deroga – sia come prima domanda che come proroga – ed i relativi accordi che prevedano sospensioni a far data dall’1 luglio 2013, avranno durata massima trimestrale prorogabile fino al 31 dicembre 2013.

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I firmatari dell’Intesa, hanno espresso soddisfazione che dagli orientamenti emersi nei tavoli nazionali, i periodi dell’anno 2012, non ancora pagati, saranno coperti con le risorse stanziate dal Dl 54/2013.

Nel tavolo politico per la crescita, ipotizzato a fine luglio, si verificheranno le condizioni del comune impegno e le azioni ottenute dal Governo e quanto ancora è necessario per l’economia dell’Emilia-Romagna.

Nella tarda serata di ieri è stata sottoscritta l’intesa tra tutte le parti sociali e la Regione Emilia Romagna per la conferma dell’utilizzo degli ammortizzatori in deroga per tutto il 2013. L’intesa conferma quanto convenuto con l’accordo del Dicembre 2012 e quanto previsto dalla delibera della Regione del Marzo 2013. Con quanto definito ieri vengono superate le resistenze nel rinnovare gli accordi degli ammortizzatori in deroga aziendali poste in essere da una parte di Associazioni Imprenditoriali emiliano-romagnole.

L’intesa rappresenta un tassello importante nel sostenere la necessità che il Governo finanzi gli ammortizzatori per tutto il 2013, dando risposta alla decine di migliaia di lavoratori che anche nella nostra regione sono senza reddito da troppi mesi.

Così Antonio Mattioli, Responsabile Politiche contrattuali Segreteria Cgil Emilia Romagna