La presidente dell’Assemblea legislativa, Palma Costi, ha partecipato oggi a due iniziative importanti per l’appennino modenese, in particolare per i comuni di Montefiorino, Palagano, Frassinoro e Prignano. “La presenza delle istituzioni è fondamentale- afferma Costi – soprattutto nei piccoli comuni montani, così vitali per lo sviluppo e la salvaguardia del territorio ma alle prese, in particolare negli ultimi tempi, con dissesti idrogeologici e sciami sismici”.

In mattinata, a Montefiorino, la presidente dell’Assemblea ha partecipato all’inaugurazione della Casa della Salute ‘Valli Dolo Dragone e Secchia’, struttura voluta dai Comuni di Prignano, Palagano, Frassinoro e, appunto, Montefiorino, in collaborazione con l’Asl di Modena. “La Casa della Salute rappresenta un punto di riferimento fondamentale per innovare il modo di cura dei cittadini, garantendo continuità assistenziale, appropriatezza e prossimità. Elementi fondamentali – sottolinea Costi – che vanno incontro alle esigenze del paziente, aumentando le sinergie con i medici del territorio e sostenendo la domiciliarità. Si tratta di un modello organizzativo che risponde all’esigenza di appropriatezza delle cure di qualità: ciò significa evitare ricoveri impropri e garantire assistenza post ospedaliera sul territorio. Insomma, si mette al centro la persona, il suo percorso di prevenzione e di cura”, aggiunge la presidente dell’Assemblea.

Nel pomeriggio, a Palagano, l’inaugurazione dei cippi monumentali e l’intitolazione della piazza agli Alpini. “In un territorio come questo – ha ricorda Costi nel suo intervento – così martoriato dagli avvenimento bellici e con delle ferite profonde ancora aperte e sanguinanti, tra dieci giorni si ricorderanno i 140 civili trucidati il 18 marzo 1944 a Monchio, Costrignano, Susano e Savoniero, per quello che fu il più grave fatto di sangue nei confronti di una popolazione inerme, compiuto nel modenese. Il legame profondo della cittadinanza con i suoi Alpini si è alimentato in questi anni con innumerevoli episodi di generosità e altruismo che hanno fatto la storia di questo Paese”.  E la presidente ha voluto ricordare e sottolineare “con profonda gratitudine il forte impegno degli Alpini nelle zone colpite dal tremendo terremoto del maggio del 2012. A migliaia sono intervenuti in aiuto alle nostre popolazione. Il grande lavoro che hanno svolto anche in questa circostanza così come in altre occasioni – ha chiuso Costi -, testimonia davvero lo spirito solidale che contraddistingue gli Alpini. E questa piazza oggi vuole onorare la loro storia, l’impegno e la presenza forte nelle nostre comunità per la pace, la protezione, il salvataggio in caso di calamità naturali e la sicurezza delle vite umane. Un fare, un esserci con passione e impegno: valori dei quali la nostra società sembra avere ancora tanto bisogno”.