«Il futuro della linea Modena-Sassuolo sarà deciso entro settembre. Dobbiamo capire se mantenere la ferrovia e nel caso come rivedere il servizio, oppure pensare a soluzioni diverse». Lo ha affermato Alfredo Peri, assessore alla Mobilità della Regione Emilia Romagna, intervenendo venerdì 5 luglio nel corso della Commissione consiliare Governo del territorio e ambiente della Provincia di Modena, convocata per discutere la situazione del trasporto ferroviario nel modenese. All’incontro ha partecipato anche Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena.
«Sulla Modena-Sassuolo – ha aggiunto Peri – oltre a un problema di qualità del servizio, ci sono dei nodi strutturali da affrontare. Un’ipotesi potrebbe essere quella di ridurre le corse a una cadenza oraria, invece di ogni mezz’ora come avviene ora, e integrare il servizio con il bus. Sulla Modena-Carpi permane un problema di qualità e affidabilità anche se ci sono alcuni passi avanti».
Sulle linee Modena-Sassuolo e Modena-Carpi, Sabattini ha sottolineato le «polemiche e i disagi che gli utenti continuano a lamentare, occorre quindi verificare se questo sistema regge e come migliorarlo. Sulla Modena-Sassuolo la Regione deve decidere, mentre per la Modena-Carpi ci sono impegni disattesi da parte di Trenitalia».
Nel corso della discussione Claudia Severi (Pdl) parlando della linea Modena-Sassuolo ha sollecitato la Regione «a prendere finalmente una decisione, ma ridurre le corse, sostituendole con la gomma sarebbe sbagliato, perché renderebbe ancora più marginale la linea che invece dovrebbe diventare una sorta di metro tra Modena e Sassuolo. Inoltre ci sono problemi gravi di gestione, come le improvvise cancellazioni di corse mai comunicate agli utenti». Sempre sul tema della linea sassolese Roberta Zanni (Pd) ha evidenziato i disagi a Formigine e Casinalbo «paesi tagliati in due dalla ferrovia con ritardi sulla viabilità causati da un servizio caratterizzato da corse spesso vuote che così non può certo continuare». Dante Mazzi (Pdl) ha sottolineato problemi anche sulla linea Bologna-Vignola, mentre Mauro Sighinolfi (Pdl) ha chiesto di rivedere alcune coincidenze per favorire i pendolari. Partizia Cuzzani (Gruppo misto) ha parlato dei problemi sulla linea Modena-Bologna, mentre Marc’Aurelio Santi (Pd) ha ripreso il tema di una maggiore informazione verso gli utenti.
