Ha l’obiettivo di accelerare i tempi di realizzazione di importanti opere stradali che interessano l’area modenese, mettendo a confronto tutti i soggetti coinvolti, il convegno “Infrastrutture e sviluppo del territorio”, in programma lunedì 22 luglio a partire dalle ore 14 nella sala conferenze del Museo casa Enzo Ferrari, in via Paolo Ferrari 85 a Modena. Promosso da Autostrada del Brennero spa insieme alle Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, il convegno vedrà la partecipazione, tra gli altri, del ministro per gli Affari regionali Graziano Delrio e del ministro per il Coordinamento delle attività di governo Dario Franceschini, protagonisti di una tavola rotonda insieme al presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani e a Walter Pardatscher, amministratore delegato di Autobrennero spa.
Ad aprire i lavori, coordinati dalla presidente della Provincia di Ferrara Marcella Zappaterra, saranno gli interventi dei presidenti delle Province di Modena, Emilio Sabattini, e di Reggio Emilia, Sonia Masini, seguiti dall’assessore regionale alla Mobilità, Alfredo Peri.
Sarà Carlo Costa, direttore tecnico generale di Autobrennero spa, ad illustrare le infrastrutture che la società – della quale sono socie le Province di Modena e Reggio Emilia – è impegnata a realizzare: autostrada regionale Cispadana, collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo, raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi e terza corsia sull’A22 da Verona a Modena.
Sul tema “Finanza di progetto, opportunità per la crescita” si confronteranno il regional manager Centro Nord Unicredit, Giampiero Bergami; il direttore generale della Banca Popolare dell’Emilia Romagna Fabrizio Togni; Delfina Biroli, responsabile Public & Social Infrastructure di Banca Imi, e Bernardo Bini Smaghi, responsabile area Business development di Cassa Depositi e Prestiti.
DALLA CISPADANA ALLA BRETELLA, SABATTINI: “OPERE STRATEGICHE, BISOGNA ACCELERARE”
«Passare dalle parole ai fatti, e dai progetti alle opere, mettendo a confronto tutti i soggetti coinvolti: enti locali, privati, istituti di credito, governo. Perchè davanti a noi abbiamo l’opportunità di recuperare il vistoso gap infrastrutturale di questo territorio, realizzando opere decisive per lo sviluppo, e non possiamo lasciarcela scappare». Sintetizza così Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, l’obiettivo del convegno “Infrastrutture e sviluppo del territorio” in programma a Modena lunedì 22 luglio.
«Abbiamo un privato, Autobrennero spa, che si è impegnato insieme ad altri privati a realizzare opere strategiche per la nostra area, dalla Cispadana alla Bretella Campogalliano-Sassuolo. Pur in un momento di difficoltà economica, riteniamo sia importante portare avanti rapidamente questi progetti. Al governo, che si caratterizza come “governo del fare” – spiega Sabattini – chiediamo un impegno ad accelerare le procedure e ad attivare politiche di defiscalizzazione per favorire la realizzazione di opere che puntano al rilancio di una delle aree più industrializzate del Paese. Così come – aggiunge il presidente – al mondo del credito chiediamo di sostenere progetti che rappresentano un volano per l’economia. Come enti locali – conclude Sabattini – oltre naturalmente al ruolo di garanzia rispetto al tema della tutela ambientale, siamo impegnati a sostenere opere in grado di offrire una prospettiva al nostro territorio, colmando quelle carenze infrastrutturali di cui tutti si lamentano, ma che per troppo tempo sono rimaste sulla carta».