Ercolini-ReggioEmiliaGrazie ad un invito del Coordinamento provinciale rifiuti zero, è stato ospite oggi nella sala del Consiglio provinciale Rossano Ercolini, toscano di Capannori, vincitore del Goldman Environmental Prize 2013, riconoscimento che non veniva assegnato a un italiano dal 1998.

“Quella della gestione dei rifiuti – ha affermato Ercolini – è sempre stata la storia della gestione dello smaltimento dei rifiuti. Serve una rivoluzione copernicana, una gestione integrata dei rifiuti che importi buone pratiche anche nella organizzazione dei materiali di scarto, recuperando ancora quello che c’è, non arrendendosi e mettendo a smaltimento anche le frazioni. La priorità è nella massimizzazione del recupero della materia.

Di grandissima importanza anche le buone prassi della gestione. Le persone fanno la differenziata e fanno la differenza. I cittadini pronti, quando l’amministratore ci mette la faccia, sanno anche dare più di quanto ci si aspetti.

Stiamo promuovendo una iniziativa di legge che speriamo venga sposata anche in territorio reggiano”.

Ad Ercolini, ospite in serata all’interno del Chiostro della Ghiara per un incontro insieme al prof. Favoino della Scuola Agraria di Monza, coordinatore del progetto della Fabbrica dei Materiali di Reggio Emilia, è stato consegnato, come ricordo, un omaggio realizzato in materiale riciclato e realizzato da REMida.

“É un onore – aggiunge l’assessore all’ambiente Mirko Tutino – poter avere Rossano Ercolini a Reggio Emilia. L’ho conosciuto nel 2012 ed ho subito compreso che la sua esperienza e la sua visione lunga sarebbe stata preziosa anche per il nostro territorio. Reggio viene da un’esperienza in cui i rifiuti sono sempre stati gestiti con uno smaltimento sicuro. Tutto ciò era “smart”, intelligente, negli scorsi decenni. Ora tuttavia dobbiamo investire con decisione sul riuso e sul recupero. Partivamo da grandi impianti di smaltimento, che grazie a costi di accesso limitati rendevano economicamente più costoso sviluppare la raccolta differenziata. Ma grazie all’impegno ed al contatto con persone come Rossano e come Enzo Favoino abbiamo compreso quanto fosse importante avviare un piano coordinato di raccolta differenziata e superare gli impianti di smaltimento. A Novellara dal 2015 non sarà più attiva la discarica ad al suo posto sorgerà un impianto per l’avvio a riciclaggio dei rifiuti differenziati. A Gavassa stiamo progettando il TMB con la Fabbrica dei Materiali ed il progetto definitivo sarà dimensionato sulle reali necessità di Reggio Emilia, anche alla luce del buon andamento della differenziata. Per Carpineti, se il piano rifiuti regionali andrà nella direzione che abbiamo proposto, potremo individuare una data per il completamento della discarica.”

Tra i gli intervenuti all’incontro anche il Sindaco di Poviglio Giammaria Manghi che ha raccontato con soddisfazione l’esperienza di raccolta porta a porta nel comune, gli incoraggianti risultati dell’80% raggiunti e il positivo riscontro tra i cittadini.

 

Rossano Ercolini

La Fondazione Goldman ha voluto premiare Rossano Ercolini, poiché, come si legge nella motivazione del premio, “quando sentì parlare dei progetti di edificazione dell’inceneritore nel suo comune, ritenne di avere la responsabilità, come educatore, di proteggere il benessere degli studenti e di informare la comunità in merito ai rischi dell’inceneritore e alle soluzioni per la gestione sostenibile dei rifiuti domestici del paese”.

Rossano Ercolini ha dedicato gran parte della vita e della sua energia alla ricerca di alternative possibili all’attuale sistema di gestione e smaltimento dei rifiuti e oggi è presidente dell’associazione Zero Waste Europe, per la diffusione della strategia Rifiuti Zero, a cui oggi aderiscono 125 Comuni.