“Ancora una volta, il lavoro congiunto ha portato i frutti desiderati: con l’accordo tra l’Abi e la Cassa depositi e prestiti si garantisce un principio sacrosanto e si va incontro alle richieste di chi vive e lavora nell’area del cratere sismico”: con queste parole il segretario provinciale del Pd Paolo Negro saluta l’intesa che esplicitamente esclude che lo sfollato destinatario della “cambiale Errani” debba prestare in banca una garanzia personale. “Con le stesse modalità – conclude Negro – riusciremo a trovare una soluzione anche per le spese in conto interessi sui mutui”. La sua dichiarazione:

«Il cittadino proprietario di un immobile danneggiato e con mutuo in corso non dovrà prestare in banca una garanzia personale nel momento in cui arriva la cosiddetta “cambiale Errani”. Ecco un altro risultato importante, richiesto a gran voce da chi vive e lavora nell’area del cratere, ottenuto, ancora una volta, grazie all’impegno congiunto del Commissario straordinario, delle amministrazioni locali e del Partito democratico. L’accordo firmato tra Abi e Cassa depositi e prestiti fa finalmente chiarezza su una materia che aveva sollevato dubbi e preoccupazioni. Per l’ennesima volta, a oltre a un anno dal sisma del maggio 2012, si conferma che la strada da percorrere è solo una: quella del raccordo e della concertazione congiunta degli sforzi tra il livello locale, quello regionale e quello romano, anche correggendo e aggiustando aspetti che si rivelano critici, ove necessario. Non servono la demagogia, il disfattismo e la vuota oratoria che tante forze politiche stanno utilizzando per cavalcare le giuste preoccupazioni di chi abita nell’area del cratere sismico. Il Pd preferisce lavorare con pervicacia e portare a casa risultati concreti. Sarà così anche per la questione degli interessi che, a fine mutuo, graveranno sulle famiglie che, al momento, stanno godendo della giusta sospensione nel pagamento delle rate. I parlamentari del Pd hanno elaborato una proposta che consenta di abbattere le spese in conto interessi: l’impegno è di tentare di ripresentarla al primo provvedimento utile, in modo di dare una ulteriore risposta alle giuste richieste dei cittadini».