sociale_4Ammonta a 354 il numero dei residenti sassolesi che si sono recati agli sportelli dei Servizi Sociali nel corso del mese di Luglio, per un totale di 453 richieste, ulteriormente in flessione rispetto al mese di giugno che, a sua volta, era inferiore al bilancio del mese di maggio.

Di queste 354 persone, circa la metà è di nazionalità italiana (241) mentre ammonta a 128 il numero dei cittadini stranieri che si sono recati agli sportelli di via Rocca nel corso del mese di Luglio.

Da segnalare come si tratti della terza flessione consecutiva. Erano stati, infatti, 436 i sassolesi rivoltisi ai servizi sociali nel corso del mese di Giugno (276 italiani e 160 stranieri) per un totale di 504 richieste; 573, invece, era il numero degli “utenti” relativi al mese di Maggio, per un totale di 636 richieste.

“Un calo sostanzialmente fisiologico – commenta l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – se si tiene in considerazione il fatto che, con l’arrivo della bella stagione e la conseguente chiusura delle scuole, molte famiglie non originarie di Sassuolo decidono di partire per ricongiungersi con i famigliari e fronteggiare assieme la quotidianità in luoghi in cui, probabilmente, il costo della vita è più sopportabile.

Una nota positiva, però, arriva da un importante contributo raggiunto proprio nelle ultime settimane. Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio – annuncia l’Assessore – entreranno nelle casse comunali oltre 283.000 euro destinati al sostegno delle famiglie e alla prevenzione dell’esclusione sociale. Credo si tratti di un’importante boccata d’ossigeno, questo ci permetterà ad assistere a persone in grave difficoltà in seguito alla crisi o per progetti di sostegno alle famiglie in stato di disagio. Un contributo – conclude l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – che arriva nell’ambito del progetto “La crisi economica nel distretto di Sassuolo” e l’entità della cifra viene stabilita calcolando le percentuali di disoccupati nei singoli Comuni”.

Tornando al bilancio dei Servizi Sociali relativo al mese di Luglio, la questione “abitare”, i problemi economici e il tema “lavoro” sono i tre motivi che hanno fatto la “parte del leone” tra le 453 richieste ricevute nel corso di tutto il mese dai servizi sociali.

Nello specifico, sono 63 le richieste relative al tema “casa”, mentre ammonta a 158 il numero di richieste di aiuti economici e 10 quelle relative al tema “lavoro”. Stabili, rispetto ai mesi precedenti, le richieste di informazioni per i Servizi rivolti agli anziani: 54 domande contro le 57 del mese di Giugno e le 56 del mese di Maggio.

La suddivisione delle domande nel corso delle cinque settimane del mese riflette il progressivo avvicinamento con il mese di Agosto, la conseguente chiusura delle fabbriche e la relativa partenza delle famiglie.

Sono state 101 le persone che si sono rivolte agli sportelli di via Rocca nella prima settimana (da lunedì 1 a venerdì 5 Luglio); 82 la seconda settimana (da lunedì 8 a venerdì 12 Luglio), 72 la terza (da lunedì 15 a venerdì 19 Luglio), 57 la quarta (da lunedì 22 a venerdì 26 Luglio), ancora 57 la quinta che però contava solamente tre “giorni lavorativi” (da lunedì 29 a mercoledì 31 luglio).