scott-hamiltonScott Hamilton, il “gigante” statunitense del sax tenore, è il protagonista, in quartetto, del ritorno del grande Jazz ai Giardini Ducali di Modena.

L’appuntamento, nell’ambito dell’Estate modenese, è in programma venerdì 9 agosto alle 21.30 a ingresso libero e gratuito. Il concerto, a cura della neonata associazione “Amici del Jazz” di Modena, sarà anche una festa per gli appassionati e per brindare alla comparsa sulla scena della nuova realtà associativa, che per la prossima stagione ha già in progetto concerti, seminari, workshop e incontri, sulla scia dei buoni esiti delle rassegne alla Tenda e della maratona jazz per il terremoto organizzata nella scorsa estate.

Scott Hamilton, che per l’occasione sarà accompagnato da Andrea Pozza al piano, da Aldo Zunino al contrabbasso e da Alfred Kramer alla batteria, terrà così a battesimo gli “Amici del Jazz” con swing e Blue Note.

Da molti anni Hamilton calca i migliori palcoscenici in tutto il mondo, come leader del suo quartetto oppure a fianco di altri “mostri sacri” del jazz. Il suo stile include il lirismo di Ben Webster e la passionalità di John Coltrane. Scott è l’interprete di una musica straordinariamente elegante, basata su un impeccabile fraseggio e un sound affascinante, quello che lo impose per la dolcezza del suo sassofono e l’immaginazione creativa già negli anni settanta, quando la tendenza diffusa era quella di sondare alternative sonore particolarmente aggressive.

Nato a Providence, Rhode Island, nel 1954, iniziò presto a incidere album per la Concord Records suscitando subito sorpresa ed eccitazione. Si è poi messo in evidenza suonando in una varietà di contesti, dal piccolo gruppo all’orchestra d’archi. Ha pubblicato a suo nome oltre trenta album. “Round Midnight” è il più recente, in compagnia di un altro straordinario sassofonista classico: Harry Allen.