ferrovia_treno_modena_sassuolo“In continuità e coerentemente con la posizione fino ad ora assunta nei confronti della Regione di Fer, l’Amministrazione comunale è a fianco e condivide i contenuti della posizione degli operatori della sanità che utilizzano la linea ferroviaria Sassuolo Modena e si oppongono all’ipotesi di soppressione.

Anche in occasione dell’opposizione ufficialmente assunta dall’Amministrazione rispetto alla recente decisione di estendere da uno a tre mesi l’applicazione dell’orario estivo, con relativa soppressione di fatto senza preavviso di corse mattutine, abbiamo ribadito l’importanza che il servizio riveste non solo per gli studenti ma anche e soprattutto per gli operatori dei tre ospedali di Sassuolo, Baggiovara e Policlinico, collegati dalla linea e per il turismo termale che chiede un collegamento diretto dalla stazione di Modena.

Ribadiamo inoltre la nostra netta contrarietà, sostenuta dalla cronaca e dalle tante segnalazioni di utenti giunte anche sulla mia scrivania, all’ipotesi di sostituire la linea su rotaia con corse su gomma che hanno ampiamente dimostrato di non essere competitive sia in termini di puntualità che di tempi di percorrenza, oltre che rappresentare un ritorno al passato in termini di mobilità sostenibile. Noi ribadiamo che il binario debba rimanere un punto fermo, ma solo in un ottica di sviluppo futuro, che renda la linea moderna, efficiente e con standard di servizio elevato anche sul modello di metropolitana leggera.

Si quindi alla linea ferroviaria ma non con questi disservizi. Prima di condannare a morte un servizio per insostenibilità decretata solo da esercizi contabili, crediamo sia necessario fare di tutto per rilanciarlo risolvendo i gravi problemi che ancora lo caratterizzano. Solo così i costi di esercizio nel rapporto con l’utenza trasportata potranno essere sostenibili.

Questa Amministrazione, da tempo, è impegnata in questa direzione e continuerà ad esserlo. Alcuni obiettivi, anche grazie all’importante azione posta in campo da Amo, sono stati raggiunti, anche di recente, come l’apertura della biglietteria per il rinnovo delle tessere fino al 12 agosto, la gratuità della sostituzione delle tessere a scalare dal 1° luglio. Risultati che devono servire a rafforzare la richiesta di mantenere in vita, potenziandolo, un servizio fondamentale ed unico per centinaia di studenti e lavoratori. Noi, come amministrazione, continueremo a non abbassare la guardia e ad agire, in tutte le sedi istituzionali, a favore del potenziamento e del rilancio della linea.

La presa di posizione degli operatori della sanità a favore della linea deve essere ascoltata dai gestori come ulteriore testimonianza reale dell’importanza che la linea riveste attualmente ma soprattutto delle potenzialità che essa ha, potenzialità che purtroppo non sono state e continuano a non essere sfruttate a causa dei numerosi disservizi che continuano a ripetersi e che hanno allontanato, anziché avvicinare, l’utenza.

I prossimi anni dovranno essere ricordati per l’avvio di un processo di modernizzazione della linea e non certo per il suo smantellamento.”

L’Assessore Claudia Severi