Ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un artigiano 29enne residente a Sala Bolognese per violenza sessuale, lesioni personali e rapina. L’arresto è stato eseguito al termine di un intervento cominciato alle ore 10:00 circa, quando la centrale operativa del 112 è venuta a conoscenza che, nella notte, all’interno di un locale da ballo ubicato in via Calzoni, si era verificata una violenza sessuale ai danni di una 18enne. All’arrivo dei Carabinieri, la vittima si trovava già assistita dal personale del 118 ed è stata poi ascoltata dai militari in merito all’accaduto. La giovane ha riferito che, durante la nottata, trascorsa in compagnia di un suo amico, era stata avvicinata da una terza persona (il 29enne poi arrestato) che avrebbe tentato dapprima di conoscerla offrendole da bere e, a fronte dei rifiuti della ragazza, in seguito era riuscito a far bere a lei e al suo amico dell’acqua da una bottiglietta. La ragazza ha riferito che dopo aver bevuto, sia lei che il suo amico hanno avvertito una strana sensazione e, dopo pochi minuti, il giovane andava a sedersi sui divanetti coricandosi, mentre la ragazza sarebbe stata portata dal 29enne, approfittando della sua vulnerabilità, dentro uno sgabuzzino, dove si sarebbe verificata la violenza e le sarebbero stati sottratti 175 euro. La giovane è riuscita a liberarsi da sola reagendo all’aggressione del 29enne e ad uscire dallo sgabuzzino per chiedere aiuto.
La vittima è stata successivamente accompagnata al Pronto Soccorso, dove è stata medicata e rilasciata con una prognosi di 7 giorni per le ferite riportate agli organi genitali. Nei suoi confronti è stato adottato il protocollo sanitario previsto per le vittime di aggressione a sfondo sessuale. Il 29enne è stato individuato sempre all’interno del locale dai militari intervenuti. Al termine delle indagini che ne hanno acclarato al momento le responsabilità, è stato condotto alla Dozza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
