tribunale_giustizia_2Lo scorso 23 febbraio uccise la moglie con un colpo al cuore, sferrato con un coltello da cucina al culmine di una lite banale. Per questo A.Q, 54 anni, marocchino come la sua giovane vittima, Jamila A., 30 anni, è stato condannato a 30 anni dal gup di Bologna. Era accusato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dall’essersi accanito sul corpo della moglie. Il fatto avvenne, con ogni probabilità, davanti alla figlia di tre anni.