Due attori e quattro personaggi animano una commedia che lascia al pubblico spazio per l’immedesimazione nella storia e nei dialoghi.

La Cesira, donna di montagna, è protagonista di una storia semplice, intesa a cogliere i paradossi che l’uso ambiguo delle parole produce nell’era della comunicazione. In un comico gioco delle parti, la donna vuole inseguire il suo “insogno” dopo che le hanno narrato le meraviglie del vivere in città. Il marito Ugo invece, amante della quiete e radicato in montagna, teme le diavolerie del progresso e non ne vuole sapere di trasferimenti.

Come si fa a capire se tutto quello che ci dicono è attendibile?

Le parole hanno una forza che spesso sottovalutiamo: aprono le porte a pensieri, scatenano litigi, alimentano equivoci, lasciano segni profondi, producono conoscenze e tante domande. Il vecchio, ma tenace Ugo, smonterà la tesi che la moglie s’è fatta dando retta a chi, pur di apparire, si riempie la bocca; anche l’amica Giovanna, interpretata dello straordinario trasformista Fontanesi, che da campagnola è andata a stare in città, mostrerà a Cesira l’altra faccia del vivere cittadino e la indurrà a ricredersi.

In un finale crescente di paradossi, con una magica dissolvenza, il dialetto si fa italiano e la comicità si stempera in una breve riflessione sull’uso e l’importanza delle parole. Con rammarico, la Cesira si vedrà costretta a dar ragione al marito…

Ingresso: intero 8 € – ridotto 6 €

Prevendita biglietti: Tabaccheria Spaggiari, P.zza della Repubblica – Sant’Ilario d’Enza (RE)

Prenotazione telefonica: 328-6019875;

Info: info@teatrolattesa.it – www.teatrolattesa.it