Sono ormai 5 anni che Luca Caselli è sindaco di Sassuolo e i frutti delle sue spiccate incapacità di amministratore e di politico sono ormai sotto gli occhi di tutti:

il Comune di Sassuolo è in bancarotta !!

In questi anni il sindaco ha distratto i suoi concittadini con meraviglie di ogni tipo:

lo sgombero violento del Fassbinder, l’azione di polizia stile ‘Rambo’ condotta a Modena da vigili di Sassuolo in borghese (di cui ha fatto le spese una famiglia di ignari passanti), il patrocinio del comune a iniziative apertamente neofasciste, la chiusura dei luoghi di preghiera per i musulmani, le lettere intimidatorie inviate ad oppositori politici, l’introduzione delle ronde, i rastrellamenti di migranti e molto altro ancora. Insomma, la giunta si è premurata di non far mancare nulla ai sassolesi.

In questi ultimi mesi, però, è emerso che Caselli non si è dilettato unicamente con il roteare dei manganelli. Grazie al suo impegno, infatti, il comune di Sassuolo è sull’orlo della bancarotta. Non è un voto in più in consiglio comunale che cambia la situazione. Il buco in bilancio di qualche milione di euro è una voragine finanziaria che graverà negli anni a venire sulle tasche dei contribuenti.

Ci associamo al coro unanime, per il bene della città: Caselli VATTENE !!

In questa difficile situazione, lunedì 16 dicembre 2013, si terrà l’udienza di 2° grado per decidere delle multe di oltre 12000 euro comminate al circolo Fassbinder per aver protestato contro le politiche del sindaco Caselli. In primo grado, il tribunale ha giudicato le multe «viziate nella forma e nella sostanza» ma, nonostante ciò, contro ogni buonsenso, Caselli ha deciso di ricorrere in appello.

SABATO 14 dicembre 2013 nel centro di Sassuolo PRESIDIO e banchetto informativo

Gruppo di Autodifesa