MunicipaleL’inizio di un nuovo anno rappresenta l’occasione, come di consueto, per tracciare un primo bilancio dell’attività svolta dal Corpo di Polizia Municipale durante l’anno appena ultimato. Il 2013 è stato l’anno che ha riportato gradualmente il territorio di competenza, sconvolto dalla tragedia del terremoto, ad una ripresa di vita anche lavorativa e a tanta voglia di normalità. Con tale spirito è stato affrontato il lavoro che il personale del Corpo di PM è stato chiamato a svolgere in questo ultimo anno.

Proprio partendo da tali iniziali considerazioni passiamo ora ad analizzare l’attività della Polizia Municipale che ha operato sui territori dei comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera.

 

ORGANICO

Al 31/12/2013 l’organico della Polizia Municipale era formato complessivamente da 105 persone ed in particolare: 1 Comandante, 1 vicecomandante, 3 commissari, 13 ispettori (di cui 2 facenti funzioni), 80 agenti (di cui 2 a tempo determinato) e 7 amministrativi. Se tale dato viene messo a confronto con gli ultimi due anni, emerge che nel 2011 l’organico era formato 95 persone (10 in meno rispetto all’attuale), mentre nel 2012 l’organico era formato da 101 persone (4 unità in meno rispetto all’attuale). Ciò è significativo per dimostrare che, nonostante i vincoli normativi e le ristrettezze economiche, l’amministrazione si è fortemente impegnata per garantire una presenza costante e adeguata degli operatori della Polizia Municipale sul territorio.

 

DOTAZIONE VEICOLI

VEICOLI Totale

Autoveicoli attrezzati per rilievo incidenti stradali 4

Autoveicoli 14

Motocicli 12

Auto ‘borghesi’ 6

Ciclomotori –

Velocipedi 12

Velocipedi per Assistenti civici 10

Un autoveicolo, 2 motocicli e 2 velocipedi sono stati dismessi perché non più idonei ad assolvere i compiti d’istituto.

 

CAMPAGNE DI SICUREZZA E POLIZIA STRADALE

Il 2013 ha visto riproporre gli stessi obiettivi del 2012 che, causa le priorità sopravvenute dal terremoto, non sono stati portati avanti con la dovuta continuità e capillarità prefissata. Quindi, sotto tale ottica, sono state riproposte le campagne di sicurezza stradale che il Comando ha ritenuto prioritarie per favorire e migliorare i comportamenti degli utenti della strada. In particolare tre sono state le campagne eseguite e hanno riguardato il comportamento dei conducenti di biciclette, il comportamento dei conducenti dei veicoli nei confronti dei pedoni ed il rispetto dei sistemi di ritenuta nel trasposto sui veicoli dei bambini. Oltre a ciò, sono stati riproposti altri due importanti obiettivi, proseguire ed intensificare l’attività di controllo del rispetto delle norme del regolamento di Polizia urbana ed in materia di corretto smaltimento dei rifiuti.

In particolare:

1) Comportamento dei conducenti di biciclette

Tale campagna di sicurezza stradale può senz’altro considerarsi un obiettivo che ci accompagnerà ancora per diverso tempo, in quanto per vedere consolidare un risultato positivo (che è quello di veder diminuire gli incidenti stradali ove rimangono coinvolte tali categorie di utenti) bisogna insistere sui controlli, in modo da indurre gli utenti ad un più rigoroso rispetto delle norme per la salvaguardia della loro incolumità personale.

I velocipedi controllati durante lo scorso anno sono stati oltre 750.

I controlli eseguiti sull’intero territorio dell’Unione hanno portato ad accertare le seguenti tipologie di sanzioni:

VIOLAZIONI Totali

Mancanza di luci 73

Omesso transito su pista ciclabile 52

Omessa precedenza 35

Non indossava bretelle o giubbotto rifrangente 16

Circolazione contromano 14

Veicolo sprovvisto di campanello o catadiottri 13

Passaggio con semaforo rosso 9

Mancanza sistemi frenatura 6

Cambio di corsia senza le opportune cautele 5

Conduzione del veicolo a mano con pericolo pedoni 5

Circolazione non sulla parte destra della carreggiata 4

Trasporto di persona in sovrannumero 1

Altre 14

Totali 247

Si confermano, come gli anni precedenti, l’utilizzo dei velocipedi con la mancanza di luci e l’omesso transito sulla pista ciclabile le principali violazioni accertate

 

2) Circolazione dei pedoni, comportamento e loro tutela

Nel 2013 è stata riproposta, altresì, tale campagna di sicurezza, che ha rappresentato la continuazione di un lavoro già svolto negli anni precedenti. La sicurezza dei pedoni nella fase dell’attraversamento rimane un obiettivo prioritario e sul quale bisogna insistere per vedere risultati apprezzabili nel tempo. Durante l’anno gli agenti hanno proseguito con i controlli che hanno permesso di accertare complessivamente 73 violazioni nei confronti di chi non ha dato la precedenza ai pedoni sulle strisce. Particolare attenzione è stata data anche ai controlli dei veicoli che hanno impedito l’utilizzo degli attraversamenti pedonali, a causa di sosta in divieto. Tali controlli hanno permesso di accertare quasi 200 violazioni.

 

3) Bimbi a bordo

Altra campagna di sicurezza stradale molto importante che lo scorso anno è stata bruscamente interrotta, causa terremoto, è stata quella tesa e ridurre i pericoli per i bambini durante il loro trasporto sui veicoli. L’anno appena trascorso ha permesso agli operatori di PM di poter eseguire con maggiore capillarità ed incisività i controlli programmati.

Anche in questo caso bisogna considerare che la riduzione dei comportamenti negativi relativi al trasporto dei bambini senza i dovuti sistemi di ritenuta potrà avvenire solo dopo un lungo e costante periodo di controlli.

A tal proposito, durante lo scorso anno, personale del Corpo di PM ha tenuto 2 incontri formativi di educazione stradale con i volontari della Croce Rossa Italiana, rivolte ai cittadini di Carpi (maggio) e Campogalliano (novembre).

Le violazioni elevate a seguito dei controlli effettuati sono state 249.

 

* * * *

I veicoli controllati dalla Polizia Municipale durante l’attività di polizia stradale nell’anno 2013 sono stati quasi 18500. Le violazioni complessivamente accertate in materia di Codice della Strada sono state circa 15700, in aumento rispetto all’anno precedente (13800), ma in calo rispetto al 2011.

Tra le violazioni elevate spiccano quelle relative ai divieti di circolazione e sosta, accesso e sosta in ZTL e area pedonale e mancato rispetto della segnaletica stradale, che complessivamente sono state circa 8600.

Le violazioni elevate negli spazi riservati alle persone disabili sono state circa 400, un 25% in più rispetto agli anni passati (320 nel 2012 e 312 nel 2011).

Considerevole il numero dei conducenti di veicoli che sono stati poi sanzionati perché circolavano senza assicurazione obbligatoria. Le violazioni accertate in merito a tale tipo di infrazione sono state 184 rispetto alle 134 del 2012, un numero notevole che dimostra anche il periodo di difficoltà economiche che stanno vivendo i cittadini. Tra le 184 violazioni accertate per mancanza di assicurazione obbligatoria ben 9 sono state quelle relative a tagliandi falsi o contraffatti. Altro tipo di violazione che risente del periodo di difficoltà economica è quella relativa alla mancata revisione dell’autovettura. I controlli eseguiti hanno portato all’accertamento di quasi 460 violazioni, dato in aumento rispetto a quello accertato lo scorso anno (400).

Meritano poi particolare attenzione altre tipologie di violazioni: mancato uso di cinture di sicurezza (oltre 800); guida con il telefonino (oltre 500); velocità rilevata mediante strumentazioni (oltre 400); passaggio con il semaforo rosso (oltre 350).

Relativamente alla guida in stato d’ebbrezza alcolica sono stati sottoposti a pre-test quasi 12.000 conducenti. Le violazioni complessivamente accertate sono state 51: 37 persone sono state sanzionate penalmente e 14 in via amministrativa. Il numero risulta in leggera diminuzione rispetto alle violazioni complessivamente accertate lo scorso anno (63).

La norma sullo “sconto” sul pagamento delle sanzioni amministrative è in vigore solo da quattro mesi quindi è comunque presto per tirare le somme: tuttavia, dai primi dati disponibili, l’obiettivo di riuscire in questo modo a diminuire il numero delle sanzioni non pagate al momento non sembra sortire gli effetti desiderati. Lo “sconto” sicuramente invoglia chi ha intenzione di pagare la sanzione ma dai primi dati raccolti pare che la situazione non sia molto diversa infatti dagli anni precedenti. Addirittura nel 2013, nonostante l’introduzione dello “sconto”, la percentuale dei paganti è inferiore del 5,6%: nel 2013 sono state pagate il 66,8% delle sanzioni mentre nel 2012 il 72,4%.

Raddoppiate anche le richieste di pagamento a rate delle sanzioni amministrative elevate dalla Polizia Municipale, che dalle 65 del 2012 sono passate a 133 nell’anno appena trascorso.

Decisamente in calo i ricorsi presentati avverso le sanzioni amministrative sia al Giudice di Pace (116) che al Prefetto (53). Il numero delle udienze presenziate davanti al Giudice di Pace è stato di 455, dato invariato rispetto agli anni scorsi.

 

INFORTUNISTICA STRADALE

Il numero complessivo dei sinistri stradali rilevati sull’intero territorio dell’Unione è leggermente aumentato rispetto all’anno precedente: da 845 del 2012 si è passati a 876 nel 2013. Tuttavia, nella suddivisione dei sinistri, fortunatamente, si riscontra una flessione di quelli con lesioni per uno dei coinvolti (da 476 a 460), mentre si riscontra un aumento del numero dei sinistri con danni alle sole cose (da 361 a 409). Gli incidenti sono aumentati ma le conseguenze sono state meno gravi dunque: l’anno appena passato è quello in cui si è registrato il numero più basso in assoluto di sinistri stradali con lesioni da quando è nata l’Unione. I sinistri stradali con esito mortale sono stati 7, di cui 2 dovuti a malore del conducente prima del sinistro. Nel 2012 i sinistri con esito mortale erano stati 8 di cui 2 dovuti a malore del conducente prima del sinistro.

Rimane sempre la stessa l’infrazione più ricorrente riscontrata negli incidenti stradali: perdita di controllo del veicolo/distrazione/mancata osservanza della distanza di sicurezza (art 141 del CdS); come seconda infrazione riscontrata si rileva la mancata segnalazione del cambio di direzione o di corsia da parte dei veicoli coinvolti o di altre manovre; è cambiato, invece, l’orario nel quale si sono verificati più incidenti stradali, che è ora quello che va dalle 12 alle 13 dei giorni feriali: nel 2012 era la fascia 11-12. Dato non in linea con le aspettative riguarda poi l’aumento dei conducenti di biciclette coinvolti nei sinistri stradali, che da 133 del 2012 sono passati a 153 nel 2013.

Trend non positivo, altresì, anche per i pedoni coinvolti nei sinistri stradali, che da 32 del 2012 sono passati a 41 nel 2013.

 

Totale Sinistri – Con feriti – Solo danni – Mortali

2007: 1.124 – 604 – 518 – 2

2008: 1.007 –  572-  429 – 6

2009: 860 – 492 – 362 – 6

2010: 823 – 484 – 337 – 2

2011: 849 – 483 – 363 – 3

2012: 845 – 476 – 361 – 8

2013: 876 – 460 – 409 – 7

 

EDUCAZIONE STRADALE

E’ continuata anche nel 2013 l’attività di educazione stradale nelle scuole di diverso ordine e grado. Durante l’anno scolastico 2012-2013 sono state organizzate diverse iniziative per i bambini, tra le quali si ricorda il Campo di San Marino. Le classi che complessivamente sono state coinvolte nelle lezioni sono state circa 50 con quasi 1100 alunni partecipanti.

 

POLITICHE DI SICUREZZA URBANA E TUTELA TERRITORIO

Oltre alle campagne di sicurezza, tra gli obiettivi della Polizia Municipale vi è anche quello di proseguire il controllo del territorio prestando particolare attenzione alle violazioni di regolamenti comunali, Ordinanze, Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, Commercio, Ambiente, ecc…

Per dare attuazione a queste tipologie di controlli sono stati eseguiti servizi diurni e serali sia in divisa che in borghese, prevalentemente, a piedi, nei parchi e comunque nelle principali zone di aggregazione.

I controlli eseguiti per la verifica e rispetto delle norme dei regolamenti di Polizia Urbana hanno portato all’accertamento di 125 violazioni; tra le principali 22 relative ad accattonaggio e questue (più che triplicate rispetto allo scorso anno), 19 relative alla custodia di animali, 19 in materia di decoro di aree private, 11 relative ad accensione di fuochi non autorizzati, 14 per la pulizia dei fossati, 4 per ambulanti che hanno operato in difformità del regolamento, 3 per divieto di balneazione presso i laghi Curiel di Campogalliano.

In materia di corretto smaltimento di rifiuti sono state accertate complessivamente 69 violazioni.

Sono state invece più di 2400 le segnalazioni e le richieste di intervento presentate o ricevute dal Comando da parte dei cittadini relative a problematiche di vario tipo: da quelle più ricorrenti in tema di viabilità ai veicoli abbandonati alle problematiche relative all’accattonaggio.

Quasi 30000 sono state le telefonate ricevute dalla Centrale operativa.

Per quanto riguarda la Polizia Commerciale sono stati eseguiti 204 controlli negli esercizi commerciali (pubblici esercizi, artigiani e commercio in sede fissa), con l’applicazione di 58 sanzioni amministrative inerenti leggi varie e Regolamenti comunali in materia. In varie occasione è stata richiesta la collaborazione del personale dell’AUsl e dell’Ispettorato del Lavoro, per le verifiche di loro competenza.

In materia di Polizia Edilizia si segnala un notevole incremento dei sopralluoghi nei cantieri e nelle abitazioni danneggiate a causa del sisma; gli interventi effettuati, anche in collaborazione con le altre forze di polizia, sono stati circa 280, che hanno comportato la trasmissione di 14 informative di reato all’Autorità Giudiziaria per abusi di carattere penale.

Risulta in leggera flessione l’attività di Polizia Giudiziaria, che ha proceduto all’accertamento di 175 reati rispetto ai 192 del 2012; 23 di queste di competenza del Giudice di Pace.

Si è riscontrato un aumento dei reati di guida senza patente che da 19 del 2012 sono passati a 23 nel 2013 (di cui 2 a carico di soggetti minorenni); risultano diminuiti i reati accertati in tema di guida in stato di ebbrezza alcolica che da 53 sono passati a 37. Si segnala la trasmissione di 9 informative per assicurazioni false o contraffatte.

Aumentate di oltre il 22% il numero delle notifiche eseguite anche per conto dei Tribunali e delle Procure, che da circa 730 sono passate a circa 900.

Il 2013 ha visto consolidarsi ulteriormente la collaborazione con le altre forze dell’ordine, con le quali peraltro vi è stato sempre un ottimo rapporto soprattutto nei casi di interventi relativi ad identificazioni di cittadini stranieri o di controlli di alloggi di persone extracomunitarie.

Sono state identificate quasi 290 persone di nazionalità straniera, sono stati effettuati 85 controlli di alloggi di persone extracomunitarie e 11 sopralluoghi sono stati fatti presso il Campo nomadi di Carpi per verificare la regolarità delle presenze e le condizioni igienico-sanitarie.

 

ATTIVITA’ POST SISMA

E’ stata intensa l’attività post sisma svolta dagli operatori dell’Unione (soprattutto nel territorio di Novi di Modena). Sono stati eseguiti più di 200 controlli che hanno riguardato sia i fabbricati inagibili per la verifica di eventuali occupanti che l’attività di verifica sui rientri in abitazione da parte delle famiglie che percepiscono il C.A.S. (Contributo di Autonoma Sistemazione).

 

ALTRE ATTIVITA’

L’attività amministrativa è stata notevole e diversificata; sono state redatte 737 ordinanze viabili, rilasciati circa 600 contrassegni per invalidi, circa 2500 permessi temporanei in deroga ai divieti di peso e di transito/sosta nelle zone a traffico limitato, più di 450 concessioni temporanee per occupazioni di suolo pubblico. Le pratiche di accesso agli atti gestite durante l’anno sono state circa 70. Gli accertamenti anagrafici eseguiti nel corso del 2013 sono stati 6655, in netto aumento rispetto a quelli eseguiti negli anni precedenti (6048 nel 2012 e 6276 nel 2011).

 

ASSISTENTI CIVICI

L’attività di supporto dei 119 Assistenti Civici dell’Unione è stata sempre preziosa e costante per tutto il 2013. Gli stessi hanno svolto 3785 ore di attività sull’intero territorio dell’Unione, quasi 1500 ore in più rispetto all’anno precedente.

Questo nutrito gruppo di volontari, che “regala” il proprio tempo alla collettività per fornire il proprio servizio, è il risultato di una efficace preparazione professionale che, unita alla disponibilità personale, produce informazione ed assistenza all’utenza oltre che un’ottimizzazione delle risorse umane nella gestione del servizio di Polizia Municipale.