Per valutare la posizione del carabiniere che ieri durante un inseguimento a Bologna ha esploso un colpo di pistola, ferendo ad una mano un 32enne, poi arrestato, “attendiamo l’udienza di convalida, alla quale partecipera’ il pubblico ministero, e di sentire un testimone”.
Lo ha spiegato il procuratore aggiunto e portavoce della Procura, Valter Giovannini.
Il Pm Domenico Ambrosino chiedera’ il carcere per il 32enne, accusato di rapina impropria, mentre sono in corso le ricerche del complice. L’inseguimento era partito da Castel Maggiore e concluso a Bologna, in zona Corticella.
Secondo quanto ricostruito i due, dopo aver scippato una donna a Castel Maggiore, erano fuggiti a bordo di una Yaris. Una gazzella li ha incrociati all’altezza di una rotonda e, insospettiti dalle manovre dell’auto, i militari si sono messi all’inseguimento. La fuga dei due e’ finita in via Marescalchi, dove si sono schiantati e sono stati speronati dai carabinieri.
Uno e’ riuscito a scappare, l’altro e’ stato arrestato e, ferito ad una mano, e’ stato portato all’ospedale Maggiore e operato.