È con vivo dispiacere che abbiamo appreso delle polemiche riguardo all’incontro previsto sull’identità di genere al Liceo Classico Muratori di Modena tra gli studenti (che hanno organizzato l’evento), Vladimir Luxuria, il Presidente di Arcigay ModenaAlberto Bignardi e un medico endocrinologo.

Pensiamo che un incontro su un tema importante come l’orientamento sessuale non possa che far bene ai ragazzi e alle ragazze, che spesso si ritrovano a fare i conti con la propria sessualità in completa solitudine, finendo con l’essere emarginati anche tra le mura scolastiche.

A lasciarci interdetti, oltre all’invadenza di alcuni genitori nell’autonomia scolastica, sono alcune motivazioni venute fuori, tra cui «l’influenza nelle dinamiche interiori e interpersonali» che potrebbero subire gli studenti da questo incontro. Ci preme ribadire, pertanto, che la transessualità – come ogni altro orientamento sessuale – è una variante del tutto naturale della sessualità umana. Non è certo una malattia contagiosa da combattere e di cui aver paura. Bisogna aver paura solo dell’ignoranza che genera discriminazioni spesso letali per i nostri giovani, piuttosto.

Ecco perché apprezziamo l’intenzione di tenere comunque l’incontro nonostante le polemiche, perché crediamo sia giusto e utile dare la possibilità ai ragazzi, ai genitori e agli altri cittadini di approfondire una tematica importantissima, anche per restituire alla nostra città – umiliata da questa vicenda – l’immagine di una comunità aperta, matura e all’avanguardia.

(Fabio Nacchio – Giuseppe Morrone per Sel Modena)