Dopo gli scioperi dei giorni scorsi e il presidio di 5 giorni consecutivi davanti ai cancelli, si è svolto stamattina presso la sede di Confindustria Modena, l’incontro tra sindacati e rappresentanti della Fir (ex Faral) di Campogalliano sul riconoscimento della contrattazione storica aziendale che dal 1° gennaio 2014 l’azienda ha smesso unilateralmente di applicare.

Per tentare un avvicinamento tra le parti, Fiom/Cgil e Rsu hanno proposto una mediazione che prevedeva di mantenere inalterata la struttura storica della contrattazione aziendale, ma con la disponibilità a spostare quote di premio fisso sul salario variabile, riconoscibili quindi solo al raggiungimento di obiettivi qualitativi del lavoro.

L’azienda non ha però accettato questa mediazione, ribadendo che il salario aziendale dal suo punto di vista deve diventare tutto variabile. Le parti si sono quindi lasciate su posizioni distanti, senza possibilità di accordo.

Mercoledì mattina è prevista l’assemblea con i lavoratori e, a fronte di posizioni troppo distanti, si deciderà nelle prossime settimane come proseguire nella vertenza.

La Fiom non esclude anche il ricorso alla via giudiziaria per far valere le ragioni dell’accordo storico, che per sindacato e lavoratori è ancora in essere per tutto il 2014.