E’ morto in mattinata all’ospedale Maggiore di Bologna il venticinquenne marocchino senza fissa dimora che il 22 marzo si era impiccato ad un albero del parco delle ex Caserme Rosse. Il giovane clochard straniero era stato soccorso dal 118 e portato in condizioni molto gravi all’ospedale.“Era arrivato a Bologna da circa un mese”, ha raccontato all‘Ansa una operatrice mobile del servizio mobile dell’associazione Piazza Grande, che si era occupata di lui dopo averlo incontrato in stazione.  La situazione del marocchino era molto complessa. “Era preoccupato perché non poteva avere il permesso di soggiorno”, anche a motivo di suoi precedenti con la giustizia. I servizi sociali del Comune si erano comunque attivati rapidamente e avevano capito la sua difficoltà”, ha proseguito l’operatrice.