agricoltura_trattoreDa lunedì 31 marzo via alla Legge Sabatini, che per la prima volta include anche le aziende agricole. Lo ricorda la Cia di Reggio Emilia che segnala l’importanza del provvedimento, che consente di ottenere agevolazioni sugli investimenti.

Per la precisione – ricorda la Cia – la nuova Sabatini (che ha una dotazione finanziaria di 2,5 miliardi di euro, a esaurimento fondi incrementabili a 5 miliardi), consente l’accesso al credito agevolato per gli investimenti effettuati dalle p.m.i. di tutti i settori produttivi compreso anche le aziende agricole con sede operativa in Italia, iscritte alla camera di commercio,che realizzano investimenti, anche in leasing in: macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuove di fabbrica ad uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali. L’importo minimo della domanda è di € 20.000, il massimo di 2 milioni di euro.

Per le aziende agricole sono ammissibili investimenti per riduzione costi di produzione, miglioramento/riconversione produzione,miglioramento della qualità, tutela/miglioramento ambiente naturale o condizioni igiene e benessere animale. Non sono ammessi investimenti di mera sostituzione. Una norma precisa che solo per le imprese agricole si possono avviare gli investimenti solo successivamente al provvedimento di concessione dell’aiuto.

Il contributo riconosciuto è pari all’ammontare degli interessi (su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali) calcolati al 2,75% annuo per cinque anni. Le domande si possono presentare dalle ore 9 del 31 marzo 2014, utilizzando i moduli disponibili nella sezione beni strumentali, sul sito www.mise.gov.it presso una sola banca o leasing. Pertanto va compilata in formato elettronico,sottoscritta con firma digitale, presentata a mezzo pec all’indirizzo pec della banca prescelta.

Il tecnico esperto della Cia reggiana Marco Padulini esprime alcune valutazioni nel merito della legge in questione: “Questa legge può permettere a molte aziende che hanno un buon rating di effettuare gli investimenti a tasso zero. Per domande di piccoli importi si rende necessario allegare una relazione a firma di un revisore legale che ha un costo, mentre per importi d’investimento elevati sicuramente è comunque conveniente”.

Il servizio tecnico della Cia di Reggio Emilia è a disposizione delle aziende agricole interessate.