carabinieri_100Proponeva la vendita di motoseghe di prestigiose marche a prezzi assolutamente concorrenziali tanto da far gridare subito all’affare a chi era intenzionato a comprarle. Peccato però che si trattava di motoseghe false o meglio di prototipi di basso pregio contraffatti in modo tali da farli risultare essere validi modelli di prestigiose marche. L’uomo che proponeva l’affare è però caduto sotto i controlli dei Carabinieri della Stazione di Quattro Castella nel reggiano che a conclusione dei dovuti accertamenti lo hanno denunciato sequestrandogli le motoseghe contraffatte possedute. Con l’accusa di vendita di prodotti e beni con marchi contraffatti, i Carabinieri della Stazione di Quattro Castella hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 40enne di Arzano. I fatti risalgono all’altro pomeriggio quando durante un servizio di pattuglia i Carabinieri della Stazione di Quattro Castella hanno visto una Fiat Punto e si sono insospettiti in quanto procedeva a rilento nei pressi di quartieri residenziali. Dopo aver fermato l’auto, hanno chiesto i documenti d’identità al 40enne. Il campano, con residenza ad Arzano, dopo aver consegnato la carta d’identità e la carta di circolazione dell’auto, ha riferito di essere un venditore porta a porta intenzionato a vendere delle motoseghe che aveva in macchina. I Carabinieri allora l’hanno fatto scendere dall’auto e mentre uno procedeva con i controlli sull’uomo, risultato gravato da precedenti di polizia per truffa e falso, l’altro ispezionava l’autovettura rinvenendo nel bagagliaio due motoseghe. Quando i carabinieri hanno chiesto la documentazione relativa alle motoseghe, il 40enne ha esibito dei certificati di conformità risultati falsi. Ma non solo! Ad un esame più attento i carabinieri si sono accorti che l’adesivo con la scritta STIHL sulle motoseghe era strano: sembrava troppo superficiale rispetto al metallo delle motoseghe, come se fosse stato attaccato in modo sommario. I militari hanno controllato ancora e hanno scoperto che le motoseghe erano false. Il tentativo truffaldino del 40enne napoletano è quindi andato a vuoto. Portato in caserma a Quattro Castella è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia per introduzione nello Stato e vendita di prodotti con contraffatti.