Tre giorni dedicati alla chirurgia endoscopica dell’orecchio, una tecnica mininvasiva innovativa che permette di operare attraverso la naturale apertura, cioè il condotto uditivo esterno, e non, come si fa abitualmente, attraverso incisioni cutanee; questo comporta importanti benefici sulla durata della degenza, decisamente più breve, e sulla rapidità di recupero delle funzioni uditive. Dal 5 al 7 maggio, l’Aula Magna del Centro Didattico Interdipartimentale della Facoltà di Medicina e Chirurgia (Policlinico, via del Pozzo 71) si tiene, infatti, il quinto “Workshop Internazionale di Chirurgia Endoscopica dell’Orecchio”, organizzato dalla Struttura complessa di Otorinolaringoiatria del Policlinico di Modena, diretta dal prof. Livio Presutti, da tempo all’avanguardia proprio su questa metodica.

Il Workshop, che inizia alle 8.00 di lunedì 5 maggio e termina mercoledì 7 maggio alle 14.00, vedrà la partecipazione di esperti provenienti da Francia, Svizzera, Brasile, Egitto, Giappone, Canada, Stati Uniti, Colombia, Turchia, Israele, Emirati Arabi, India. Gli interventi saranno eseguiti in diretta e tutti i partecipanti potranno parlare con i chirurghi dall’aula magna del centro servizi del Policlinico alla sala operatoria.

Le malattie che si possono affrontare con questa tecnica sono quelle dell’orecchio medio, come le perforazioni della membrana timpanica, il colesteatoma congenito e acquisito (una malattia infiammatoria cronica e progressiva che può portare a sintomi molto seri quali la paralisi del nervo facciale, la sordità e la vertigine), l’otosclerosi, i tumori della cassa timpanica. Negli ultimi tempi è stata estesa l’indicazione della tecnica anche alle malattie dell’orecchio interno e dell’apice petroso tanto da arrivare all’asportazione di neurinomi del nervo acustico attraverso il condotto uditivo esterno, evitando interventi intracranici molto invasivi e non esenti da rischi anche gravi. Da sottolineare che il primo intervento al mondo di asportazione di un neurinoma del nervo acustico attraverso il condotto uditivo esterno è stato effettuato, alcuni anni fa, proprio a Modena.

La Scuola di Otorinolaringoiatria di Modena si colloca all’avanguardia mondiale nel campo della chirurgia endoscopica dell’orecchio come testimoniato dai numerosi corsi tenuti in tutti paesi del mondo da parte del direttore Presutti  e del dottor Daniele Marchioni.