Nelle giornate di venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 luglio la città di Novellara, rende omaggio, nella piazza del paese, ai produttori agricoli e ai frutti della terra con la Festa di Miss Anguria, inserita nel circuito provinciale degli Ori della Terra.
Per onorare l’anguria, frutto coltivato ovunque ma che nelle terre della bassa assume caratteristiche uniche, tanto che si sta cercando di ottenere il riconoscimento IGP, la pro loco, i commercianti del centro storico, i produttori agricoli e tanti volontari novellaresi hanno organizzato un ricco programma in cui i momenti di spettacolo si alternano al momenti più culturali come la mostra degli antichi strumenti agricoli o il percorso poetico.
Si inizia Venerdì 25 con la scatenata band degli Spingi Gonzales, contemporaneamente il campogioco comunale terrà la sua festa di fine turno e in più ci saranno giochi e competizioni per giovani e meno giovani.
Sabato 26 in piazza e nelle vie vicine una speciale notte dell’anguria con musica, danze mercatini dell’ingegno, artisti di strada, aperitivi speciali, dimostrazione di giochi intelligenti, mostra di trattori, spettacoli di cabaret con il grande Dante Cigarini, mangiafuoco ecc . Sempre in piazza nel frattempo dalle 21.00 parte la competizione per il cocomero più dolce con la gara del grado zuccherino. Saranno inoltre premiati i vincitori della gara dedicata a chi fa ancora il vino in casa e la cinquecentesca Rocca dei Gonzaga ospiterà la notte del gusto con la serata finale dedicata al VI Palio dell’aceto balsamico (della tradizione famigliare non DOP), aperta da uno speciale filòs e conclusa da un rinfresco.
Domenica 27 si presenta altrettanto ricca di eventi con nuovi momenti di intrattenimento, mercatini, il laboratorio sensoriale, e le incisioni artistiche sui cocomeri.
Ma il momento più atteso avviene allo scendere delle prime ombre della sera: dopo la sfilata degli antichi trattori e della banda dei tamburi dopo le premiazioni dei vincitori delle gare di nocini, aceti e cocomeri col maggior grado zuccherino, entrano in scena loro: le Miss che superano il quintale, le angurie concorrenti al titolo sfilano per le vie del centro.
Via al grande confronto presentato dalla Strana coppia di Radio Bruno: Miss Anguria la gara del cocomero più grande. La sfida all’azienda Bartoli Fabio e C, plurivincitrice della competizione e detentrice del record europeo è lanciata. Quest’anno la competizione si preannuncia serratissima, ci si aspettano diversi frutti sopra i cento chili.
Record e qualità: la pianura reggiana è la patria dell’anguria
Anche quest’anno Novellara non può fare a meno di un record. E’ dal 2004 che a Novellara si celebra questa festa, macinando successi su successi, finché il 23 febbraio 2013 l’Azienda agricola Bartoli Sauro e Gabriele, di Novellara, è stata premiata a Las Vegas per aver prodotto l’anguria più grande del mondo.
Al Circus Circus Hotel di Las Vegas, il presidente dell’associazione internazionale Great Pumpkin Commonwealth (GPC) consegnava nelle mani di Gabriele e Sauro Bartoli una targa riconoscente il nuovo record mondiale di 326 libbre (148 Kg) ed un assegno di 2.150 dollari. L’azienda aveva stabilito il nuovo record durante “Miss Anguria l’Ardita” nel luglio 2012, quando la pesa digitale segnò 139,60 Kg (nella foto), stracciando così di oltre 7 chili il precedente record del mondo.
L’anno scorso di nuovo ha vinto l’azienda agricola Bartoli Sauro e Gabriele, presentando un peso di “soli” 129,250 kg.
Miss Anguria non è solo una competizione giogiosa e scherzosa per decretare chi fra le aziende agricole sia riuscito a coltivare l’anguria più pesante, ma è soprattutto un modo per valorizzare la ricca e produttiva attività agroalimentare che caratterizza la bassa reggiana: un buon 50% del terreno adibito alla coltivazione dell’anguria interessa l’area della bassa reggiana, in particolare tra Novellara e S. Vittoria di Gualtieri dove la semenza “Ardita” è diventata la qualità più pregiata e celebre per il suo particolare contenuto zuccherino ed ha reso possibile al Comune di Novellara l’istituzione del marchio DE.CO nel 2007, di cui pochissimi specializzate aziende agricole possono fregiarsi. Ma l’impegno per valorizzare questo dolcissimo frutto non finisce qui. Negli ultimi anni si è costituita l’associazione dei Produttori Anguria Reggiana che, in collaborazione con la Provincia di Reggio e l’Università di Ferrara sta conducendo delle approfondite ricerche ed analisi per raccogliere i dati indispensabili per presentare la richiesta IGP prima in Regione, poi al Ministero ed infine alla Commissione Europea.
A proposito di Sant’Anna…
sabato 26 essendo la notte di S. Anna la Rocca dei Gonzaga aprirà le porte dei suoi tesori offrendo al pubblico la possibilità di una suggestiva visita serale. Durante la serata è prevista una degustazione di prodotti del territorio e una selezione di prodotti delle Cittaslow che nel fine settimana si riuniscono a Felina nel tradizionale raduno annuale sulle nostre colline. La degustazione è a cura dell’Acetaia comunale. (è gradita la prenotazione cell. Avio 3392865791).
Molti novellaresi ricordano ancora la sagra di Sant’Anna, che cadeva proprio il 26 luglio e rappresentava per una comunità prevalentemente agricola come la nostra un momento di festa e svago. Questa tradizione è andata perduta e la festa di Sant’Anna non si ricorda più al punto che le giovani generazioni non la conoscono.
Quest’anno, vista la coincidenza della festa di Miss Anguria, Pro loco ha pensato di riscoprire questa tradizione recuperando le antiche origini di questa festa e ha raccolto una piccola memoria scritta legata all’immagine della santa che è presente e visibile nel museo Gonzaga.
La sera di sabato 26 a tutte le signore che si chiamano Anna che si presenteranno in Rocca, in occasione del loro onomastico, riceveranno l’immagine della santa e la storia del suo culto a Novellara.
A questo proposito si ringrazia il dott. Ciroldi Sergio e don Carlo Fantini – parroco di Novellara per la raccolta e elaborazione delle notizie di carattere storico e religioso.