carabinieriHanno chiamato i Carabinieri segnalando la presenza della stessa auto che a gennaio di quest’anno si era allontanata con due donne a bordo dopo il furto di oltre 600 euro compiuto ai danni di un’azienda di Scandiano. I militari si sono posti alla ricerca dell’auto che intercettata veniva fermata e sottoposta a controlli. A bordo due donne che venivano condotte in caserma per i dovuti accertamenti proprio in relazione al furto in questione. Le dirette interessate, apparse inizialmente reticenti, alla visione del filmato che le riprendeva durante il furto, non potendo negare l’evidenza hanno reso piena confessione. Con l’accusa di furto aggravato in concorso i Carabinieri della tenenza di Scandiano hanno così denunciato alla Procura reggiana due donne di 23 e 25 anni entrambe di Modena. Il furto risale al 15 gennaio scorso quando, durante la pausa pranzo, ignoti previa effrazione della porta d’ingresso si introducevano all’interno di un’azienda di Scandiano asportando dagli uffici danaro in contante per oltre 600 euro. L’unico indizio il colore e il modello di un auto con a bordo due donne notata nei pressi poco prima del furto. A distanza di circa un anno un’auto simile con due donne a bordo è stata notata nella stessa zona e nello stesso orario in cui un anno prima si era verificato il furto. Una coincidenza? Non proprio come poi accertato dai Carabinieri di Scandiano che grazie alle segnalazioni giunte intercettavano l’auto con a bordo le odierne indagate. Condotte in caserma alle due donne dal computer del Maresciallo veniva mostrato il video che le ritraeva rubare motivo per cui dopo i primi tentennamenti le due donne ammettevano le responsabilità rendendo piena confessione. Sono state denunciate per furto aggravato in concorso.