“Quant’è bella giovinezza che si fugge tuttavia! …” recitava la celebre Canzona di Bacco di Lorenzo de Medici. Vogliamo parlare, però, anche di quanto possa essere piacevole, gratificante e ricca un’età non più giovanissima? Lo facciamo, grazie alle iniziative promosse dall’Amministrazione comunale di Bibbiano in collaborazione con Coopselios, che, insieme, hanno deciso di aprire le porte del Centro Diurno, che accoglie quotidianamente quasi quaranta anziani, per creare  incontri, condivisioni e “contaminazioni” tra dentro e fuori, tra gli ospiti della struttura e la comunità, tra vite che scorrono all’interno ed esperienze che accadono fuori. “Non si tratta solo di far conoscere la realtà del Centro ai visitatori esterni, certamente agevolata con l’apertura del centro in giorni ed orari in cui solitamente la struttura rimane chiusa.”- a parlare l’Assessore alle Politiche Sociali Paola Tognoni –  “L’obiettivo è molto più ambizioso e mira ad integrare momenti in cui i frequentatori del centro accolgono i visitatori durante iniziative culturali che qui vengono proposte, a momenti in cui gli stessi ospiti del centro vengono a loro volta accolti dalla comunità, durante manifestazioni e iniziative che riteniamo estremamente significative per loro. Mi riferisco, in particolare, alle commemorazioni per l’anniversario della Liberazione, il XXV Aprile, e alle rappresentazioni del Teatro di Stalla, che certamente  evocheranno ricordi e strapperanno sorrisi. La programmazione delle iniziative ha visto il coinvolgimento di tutti gli assessorati del Comune, in particolare dell’Assessorato Cultura e ha raccolto le pronte ed entusiaste adesioni di tutti coloro che saranno direttamente coinvolti negli eventi. A loro, in particolare, va il mio personale ringraziamento, dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità”. Si inizia domenica, 25 gennaio, con un laboratorio di cucina che vedrà un docente d’eccezione in  Naausica Viani, la più grande pasticcera!