giovani_10Si chiama “Ma che musica…” il progetto ideato dall’Associazione Tra Campi e Quadre Onlus e dedicato ai giovani adolescenti. Si tratta di  una delle iniziative a carattere sociale realizzate in Emilia Romagna grazie ai contributi raccolti con UniCredit Carta E, la carta di credito che, senza costi aggiuntivi per il titolare, raccoglie il 2 per mille di ogni spesa effettuata, alimentando un fondo destinato a attività e progetti di solidarietà. L’iniziativa ha portato in regione sostanziosi contributi destinati all’acquisto di beni funzionali all’attività sociale svolta da organizzazioni Non-Profit attive sul territorio e aderenti a Il Mio Dono, la rete di solidarietà di UniCredit.

“Voglio esprimere – ha detto il Presidente della Onlus Tra Campi e Quadre, Riccardo Masetti –  il ringraziamento mio e di tutta l’Associazione a UniCredit che, attraverso una specifica iniziativa dedicata al mondo delle Onlus, ci ha permesso di accedere a un contributo  di 10mila euro, per la realizzazione del nostro progetto “Ma che musica…”, rivolto ai giovani adolescenti e preadolescenti, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo della musica  come canale di aggregazione e  socializzazione. Siamo convinti infatti che, nonostante viviamo tutti una vita frenetica, in un universo molte volte “preconfezionato”,  sia ancora possibile (anzi necessario) favorire e sviluppare rapporti tra le persone partendo anche dal mondo della musica. Musica che tutti i giovani apprezzano e conoscono, anche se, nella maggior parte dei casi, soltanto come consumatori “passivi”. Noi crediamo, invece – prosegue Masetti -, che rendere i giovani protagonisti attivi,  facilitando e offrendo loro un percorso musicale guidato, attraverso l’uso di strumenti e attrezzature  all’altezza dei tempi e con il supporto di nostri volontari che conoscono la musica, sia una opportunità per creare e valorizzare  percorsi di crescita formativa che  aumentano  l’autostima e il senso di responsabilità,  requisiti assolutamente necessari per aiutarli a  superare le prove che devono affrontare ogni giorno, cercando le risposte “in loro stessi” piuttosto che in altri ambiti. Le attrezzature e gli strumenti musicali acquistati grazie al contributo di UniCredit Carta E, inoltre, permetteranno ai ragazzi non solo di imparare e provare, ma anche di suonare dal vivo all’esterno,  durante le estati calde e, a volte noiose, per creare momenti di aggregazione e socializzazione aperti anche il resto della popolazione del nostro “piccolo pezzetto di quartiere”,  facendo della musica un ulteriore “strumento” dello stare insieme“”.