Vandelli-Rutelli“Grido da anni nel vento, inascoltata come il profeta Geremia, la necessità di un cinema teatro a Sassuolo sono contenta che altre persone si siano mobilitate e mi auguro che questa volta il risultato sia positivo”.

Appoggia l’iniziativa nata da un gruppo di cittadini sassolesi e che sta avendo molto seguito su facebook col gruppo “Salviamo il teatro Carani, prima che faccia la fine del Cristallo” Maria Cristina Vandelli coordinatrice sassolese di Alleanza Per l’Italia il partito dell’ex Ministro per i Beni e le Attività Culturali nel governo Prodi da sempre molto attivo sui temi che riguardano la cultura.

“Mi feci sentire ai tempi della chiusura del San Francesco, quando al governo della città c’era Luca Caselli, mi feci sentire sulle promesse, rivelatesi poi false, di riapertura, la mia impressione è che non c’era allora come non c’è adesso la volontà di salvaguardare il cinema. Non si arriva sul problema quando ormai è al collasso, i bravi amministratori – prosegue Vandelli – hanno progetti lungimiranti e credono nella cultura investendoci”.

“Aspettavo almeno il ripiego del “pseudo cinema” all’auditorium Bertoli promesso dall’assessore Claudio Corrado nel 2013, progetto sul quale il Pd, con Antonio Caselli si era detto disponibile a sostenere, ma del quale non si è più saputo nulla”.

Alla fine la Vandelli chiude con l’auspicio che si riesca a fare una cordata grazie anche all’appoggio del modello, attore e cantante spagnolo Sergio Muniz.