carabinieri_2001Sono “comparsi” nel cambio d’ora e con l’aiuto di due cani antidroga, in forza al Nucleo cinofili dei Carabinieri di Bologna, i Carabinieri della Stazione di Montecchio Emilia hanno dato corso ai controlli presso un plesso scolastico della provincia di Reggio Emilia con risultati allarmanti. I “fido” dell’Arma hanno fiutato e scovato tra i libri custoditi all’interno di uno zaino alcune dosi di droga in disponibilità di uno studente che ne possedeva anche nelle tasche dei pantaloni. Altre dosi gettate dalla finestra sono state rinvenute dai carabinieri due della quali sono state attribuite ad altri due studenti che le hanno buttate alla vista dei Carabinieri. Complessivamente i carabinieri hanno sequestrato poco meno di una decina di grammi tra hascisc e marijuana. Lo studente 17enne che occultava tra i libri e addosso alla persona oltre 5 grammi di hascisc suddiviso in più dosi, è stato denunciato alla Procura della repubblica presso il tribunale per i minorenni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli altri due studenti, un 18enne e un 17enne, visti gettare una dose di hascisc e una di marijuana dalle finestre della scuola, verranno segnalati quali assuntori ala Prefettura di Reggio Emilia: la detenzione nel caso in specie è stata infatti ricondotta ad uso personale non terapeutico.

L’attività, resa possibile grazie anche alla collaborazione del dirigente scolastico e del corpo docente dell’istituto, ha visto i Carabinieri di Montecchio e i colleghi del Nucleo Cinofili di Bologna controllare e “fiutare” prima le pertinenze del plesso scolastico per poi accedere all’interno e far “visita” alle classi frequentati dagli studenti. L’esito dei controlli impone la massima attenzione sul fenomeno e per questo dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia fano sapere che l’attività verrà comunque ripetuta, soprattutto con il supporto dei cani, anche in altri istituti della città e della provincia, per poter garantire la attività di prevenzione nelle scuole reggiane.