braidaUn centro di quartiere, a servizio del parco di via del Tricolore, al posto dell’ex asilo San Carlo, barriere che impediscano l’attraversamento (pedonale) della circonvallazione dove non è consentito, manutenzioni qua e là in attesa di capire che tipo di destino avranno le tante aree da riqualificare, fossero quelle dei Gerani, del “diamante”, di circonvallazione 189, della ex Pedemontana. E soprattutto del condominio ex San Matteo, questione parecchio spinosa della quale la Giunta, incontrando i residenti di Braida, ha dato conto. Perché sull’area – espropri ed appalti sono già stati fatti – dovrebbe sorgere uno stabile che accolga Polizia Municipale e Croce Rossa, ma la Giunta preferirebbe farci altro. Situazione in stallo, tuttavia, perché farci altro potrebbe esporre la Giunta ad un maxi risarcimento: non l’unico stallo che caratterizza il quartiere, a migliorare il quale qualcosa si farà (l’abbattimento di circonvallazione 189, ad esempio, dovrebbe essere completato entro il 2017) ma forse meno di quanto Braida, alle cui problematiche la Giunta ha delegato l’ex capogruppo pd Susanna Bonettini, avrebbe davvero bisogno.