AsinoNell’ambito del programma territoriale di eventi We Are Reggio Emilia per Expo prosegue a Reggio Emilia nel fine settimana  la manifestazione “Le Contrade di Bengodi”, ispirata al leggendario paese descritto da Giovanni Boccaccio nel Decamerone. La nuova rassegna curata da Vitaliano Biondi nel confronto con il tema di Expo 2015 (“Nutrire il pianeta, Energia per la vita”) intende indagare cosa è possibile fare per difendere modelli di produzione alimentare virtuosi, rispettosi dell’uomo e dell’ambiente, riannodando i legami del cibo con la storia e le tradizioni locali (Info www.bengodi.eu www.reggioexpo2015.it facebook lecontradedibengodi).

Punto di raccolta e quartier generale della rassegna è la zona di palazzo Casotti e piazza Casotti: ed è qui che venerdì 12 giugno a partire dalle 19.30 la Fattoria Casinazzo offrirà un gustoso pinzimonio ai presenti, sulle note della piva del famoso polistrumentista Paolo Simonazzi e del violino di Emanuele Reverberi dei Desperanto.

A seguire è in programma una tavola rotonda su un tema quanto mai attuale: intitolata Coltivare la città, sarà occasione per riflettere sulla teoria e le pratiche di agricoltura urbana. Per parlare di orti urbani, giardini comunitari e del come cambiare la città coltivandola, interverranno Silvia Ghirelli, paesaggista, con “Orti dell’altro mondo”, Mimma Pallavicini, pubblicista e giornalista del verde, con “Rose Perdute ed altri libri. Il giardino mediterraneo… con tanto sole e poca acqua”, Giuliano Bagnoli, medico pediatra, ricercatore di tradizioni reggiane, con “Facere cum herbis – Gina la medgòuna di Canolo”, Mauro Torelli, orticultore, azienda agricola Torelli, con “Pratica di coltivazione dell’orto” ed Elena Diversi del Podere Erba Buona, con “Uso e utilizzo delle erbe officinali del nostro territorio”. Durante la serata si potranno anche assaggiare prodotti dell’azienda agricola. Inoltre si potranno fare degustazioni di eccellenze dell’agricoltura: protagonista sarà la cipolla, cui Baldassarre Pisanelli, medico bolognese del XVI secolo, attribuiva poteri afrodisiaci espliciti.

E per finire, un tocco di esoterismo: ai partecipanti verrà infatti rilasciata una ricetta originale utilizzata da Gabrina degli Albeti, strega reggiana del Trecento.

Avete un  animo green? Volete che i vostri bambini conoscano da vicino gli animali?  Allora  bisogna fare un salto  in piazza Casotti. Qui, per i più piccoli, a cura di Aria Aperta  di Massimo Montanari, spazio delle coccole con Coccol’asino nel recinto di piazza Casotti. I ragazzi, guidati da personale esperto, potranno familiarizzare con gli animali attraverso l’uso di spazzole e striglie.

Per tutta la durata della rassegna a Palazzo Casotti sarà inoltre possibile visitare La via delle galline, una mostra originale a cura di Aerav dedicata alle razze avicole ufficialmente riconosciute nello standard europeo e la mostra  fotografica Fagioli e biodiversità. Un legume esemplare tra Nuovo e Vecchio mondo di Daniele Cavadini, uno dei più importanti fotografi italiani professionisti di natura. La mostra, che guiderà lo spettatore attraverso la bellezza della biodiversità focalizzandosi sulle forme sorprendenti del fagiolo, ortaggio umile ma importantissimo per l’agricoltura mondiale, sarà aperta fino al 24 ottobre dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; la domenica dalle 9 alle 12.

Non mancheranno di stupire per le loro dimensioni nel cortile interno di Palazzo Casotti attrezzi rurali dell’Antica Ferriera Barsi di Camaiore: la vanga, la zappa e la roncola. Inoltre sono presenti anche una accurata selezione di antichi frumenti della Azienda sperimentale Stuard di Parma e il verde costituito da esemplari di antiche varietà frutticole di Enzo Maioli.

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