Il tratto della SP 26 Valle del Lavino compreso tra Gesso e Calderino, nei comuni di Monte San Pietro e Zola Predosa, è fra quelli a maggior tasso di incidentalità della rete provinciale.
E’ stato quindi finanziato il progetto per la messa in sicurezza della strada in prossimità dei centri abitati, che comprende anche una campagna di comunicazione avviata a inizio giugno per informare i cittadini residenti nei due comuni interessati degli interventi che saranno messi in campo e che dal 20 luglio porteranno alla riattivazione dell’autovelox secondo le norme ora in vigore.
Per segnalare in modo adeguato la presenza del controllo, il dispositivo sarà “accompagnato” da due infovelox che comunicheranno all’utente della strada la velocità alla quale sta viaggiando in prossimità del controllo, e dall’installazione di bande acustiche sulla pavimentazione stradale in modo da provocare un ulteriore rallentamento della velocità.

La prima fase dei lavori prevede quindi l’installazione di rallentatori acustici costituiti da due blocchi di 7 strisce trasversali per senso di marcia, nel territorio del comune di Zola Predosa.
I lavori di collocazione dei dispositivi iniziano il 30 giugno, pertanto il Settore Lavori pubblici della Città metropolitana di Bologna dispone l’istituzione di limite massimo di velocità a 30 km/h, divieto di sorpasso,  senso unico alternato con obbligo di dare la precedenza regolato da movieri  dal km 6+300 al km 6+430 della SP 26 Valle del Lavino dalle ore 10 di domani fino al termine dei lavori.

La regolare segnaletica sarà installata a cura dell’impresa esecutrice dei lavori.