Motti-2014-okQuando sentiamo parlare di maltrattamento di bambini negli asili ci indigniamo e chiediamo maggiori tutele. Di fatto però poco viene fatto per evitare quanto può accadere. Nonostante i numerosi casi di maltrattamento dei bambini all’asilo, riscontrati negli ultimi anni in Italia, ancora nulla di concreto è stato fatto per garantire l’incolumità dei nostri figli. Il tema è stato affrontato al Parlamento Europeo da alcuni parlamentari, tra cui l’italiano Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e fondatore dell’associazione di iniziativa parlamentare europea “Europa dei Diritti”, che si occupa proprio di diritti dei cittadini e di divulgarne la cultura. Secondo quanto dichiarato da Tiziano Motti in un suo intervento (https://www.facebook.com/TizianoMottiOfficial/posts/838711926142670) una delle soluzioni può essere quella di installare telecamere a circuito chiuso nelle scuole dell’infanzia. “Si tratta di un annoso dibattito  tra chi è a favore delle telecamere e chi invece sostiene che va salvaguardata la privacy degli insegnanti – secondo quanto dichiara Tiziano Motti – è ora di darci un taglio. Perché non si dovrebbero installare telecamere a circuito chiuso, le cui registrazioni possano essere disponibili esclusivamente agli inquirenti tramite idonea criptatura?”.  Il risultato sarebbe sia un’azione preventiva, che la possibilità, nel corso di un’indagine di disporre già di videoriprese relative ai fatti contestati, senza dover ricorrere alla necessità di installare in seguito all’autorizzazione del magistrato competente telecamere nascoste.