Castelfranco-differenziataConto alla rovescia per l’avvio della sperimentazione sulla raccolta differenziata prevista da Hera e dall’Amministrazione Comunale di Castelfranco Emilia per i cittadini del quartiere Mezzaluna e della frazione di Gaggio in Piano. Il nuovo sistema entrerà in vigore da lunedì 2 novembre e ha l’obiettivo di migliorare quantità e qualità della raccolta differenziata e arrivare, in futuro, all’introduzione di un sistema tariffario per la gestione dei servizi di igiene urbana, proporzionato alla reale produzione di rifiuto.

La sperimentazione prevede l’estensione del porta a porta nelle aree rurali e artigianali di Gaggio, l’utilizzo della tessera per i servizi ambientali per il conferimento delle principali frazioni riciclabili di rifiuto (carta, potature, plastica e lattine) in contenitori stradali dotati di sistema di riconoscimento e, nel caso dell’indifferenziato, anche di apertura con conferimento di limitate quantità di rifiuto.

Per quanto riguarda il porta a porta dedicato alle zone rurali e artigianali, si inizierà da lunedì secondo il calendario che è stato consegnato alle utenze coinvolte nella sperimentazione.

I cittadini interessati dal cambiamento nel sistema di raccolta stradale avranno invece due settimane per abituarsi completamente alle nuove modalità. Durante la prima quindicina di novembre, infatti, a Gaggio e alla Mezzaluna saranno presenti sia i nuovi contenitori stradali con sistema di riconoscimento, sia quelli finora utilizzati, che sono in fase di graduale sostituzione. Da metà novembre si potrà conferire solo attraverso l’utilizzo della tessera, dando così il via alla sperimentazione vera e propria.

Nel mese di ottobre quattro tutor, appositamente formati, hanno visitato casa per casa le 2.000 utenze interessate dal nuovo sistema. A coloro che non hanno trovato in casa hanno lasciato un coupon per il ritiro gratuito del materiale informativo, delle tessere per i servizi ambientali e dei kit alla stazione ecologica ‘La Graziosa’, in via Modenese 19, San Cesario sul Panaro, aperta dal lunedì al mercoledì dalle 8,30 alle 12,30, giovedì e venerdì dalle 14,30 alle 18 e al sabato dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17,30.

La stazione ecologica resta punto di riferimento per le richieste di informazioni e materiali relativi alla sperimentazione.

“Siamo convinti che l’adozione di questo nuovo sistema determinerà una maggiore consapevolezza sull’importanza di aumentare la qualità e quantità della raccolta differenziata e di minimizzare la produzione di indifferenziato – ha detto Stefano Reggianini, Sindaco del Comune di Castelfranco Emilia – Durante questo periodo di sperimentazione a Gaggio e Mezzaluna verrà mantenuta la Tassa Rifiuti, ma l’obiettivo è di estendere questa soluzione all’intero territorio comunale, diventando così un modello operativo di riferimento nella gestione dei servizi ambientali. Per aiutare questo sistema a progredire verso una maggiore virtuosità inoltre, oltre a una capillare campagna informativa e ad un coinvolgimento attivo di partner locali, intensificheremo i sistemi di controllo, ma soprattutto chiediamo ai cittadini una grande collaborazione affinché il modello intrapreso in questa sperimentazione possa funzionare e conseguire i risultati che tutti noi attendiamo ed auspichiamo”.

“Confidiamo nella collaborazione dei cittadini”, ha detto Alberto Santini, Responsabile Servizi Ambientali Hera di Modena e Ferrara “per mettere in pratica nuove ma semplici abitudini che ci permetteranno di misurare la produzione dei rifiuti, in funzione di una futura tariffazione puntuale. E’ necessario, infatti, fare un salto di qualità, adottando piccoli accorgimenti che limiteranno la produzione del rifiuto indifferenziato, contribuendo ad aumentare la quota della raccolta differenziata del comune di Castelfranco, che, nei primi sei mesi del 2015, ha raggiunto il 58,5%, in ascesa di circa un punto rispetto ai dati di fine 2014.