TizianoMotti_5_autI prezzi al consumo ad ottobre sono in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e dello 0,3% su base annua, con un’accelerazione di un decimo di punto rispetto a settembre. Ce ne parla Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, sulla base dei dati Istat. Il lieve rialzo dell’inflazione è principalmente dovuto agli alimentari non lavorati (+4,2%) e ai servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona. I prezzi del ‘carrello della spesa’ con i beni alimentari, per la cura della casa e della persona, aumentano dello 0,3% su base mensile e dell’1,5% su base annua, in accelerazione dal +1,2% di settembre. In particolare i vegetali freschi, la verdura, vedono un aumento su base annua del 16,3% e l’olio d’oliva del 9,4%. Per quanto riguarda l’inflazione dell’eurozona a ottobre è piatta (0%), in crescita rispetto al tasso negativo (-0,1%) di settembre. E’ la stima di Eurostat. A pesare al rialzo alimentari, alcol e tabacco (1,5% dall’1,4%), servizi (1,3% da 1,2%), beni industriali non energetici (0,4% da 0,3%), energia (-8,7% da -8,9%).