Per la prima volta, questa grande espressione democratica, avverrà in applicazione delle nuove regole contenute nel TESTO UNICO sulla rappresentanza, la democrazia e la contrattazione: i nuovi delegati saranno eletti in proporzione ai voti espressi dai lavoratori consentendo così la certificazione della reale rappresentatività della CGIL, della CISL, della UIL e conferendo alla nuova RSU eletta la titolarità a trattare ed a siglare accordi con l’azienda (regola fortemente voluta dalla CGIL).
Il momento è importante perché i grandi processi di cambiamento in atto nel settore e nel gruppo HERA hanno bisogno di una risposta all’altezza: societarizzazione; nuovi appalti e gare gas; sviluppo di cicli integrati nell’acqua, energia, ambiente.
I candidati FILCTEM-CGIL si presentano all’appuntamento con punti programmatici ed impegni chiari:
– un rapporto continuo, trasparente, democratico con la base dei lavoratori (dipendenti diretti ed in appalto);
– un chiaro impegno affinchè HERA, come azienda di servizio pubblico locale, mantenga un forte rapporto ed un insediamento capillare nel territorio garantendo servizi di qualità, tariffe adeguate, buona occupazione;
– La scelta chiara ad operare affinché vi sia il rispetto e la valorizzazione del lavoro come elemento costitutivo nella “mission” dell’impresa garantendo competenza, capacità e qualità del servizio.
È un voto che nella nostra Regione assume un valore generale quale pratica democratica e di partecipazione e rappresenterà anche una risposta all’attacco portato da Governo e Confindustria alla Rappresentanza Sindacale.
FILCTEM-CGIL FA APPELLO AFFINCHÉ TUTTI SI RECHINO A VOTARE il 9, 10, 11 novembre nei seggi predisposti in tutte le sedi HERA di Bologna, Modena, Ferrara, Ravenna, Imola, Forli, Cesena, Rimini.
Col loro voto e con un’alta partecipazione, i lavoratori di HERA potranno dare peso ed autorevolezza ai propri rappresentanti per incidere nelle politiche e nelle strategie del gruppo e delle proprietà pubbliche!
Giovedì 12 novembre ci saranno i risultati.
