Siamo molto soddisfatti degli investimenti della Regione sul nuovo treno della Modena-Sassuolo che tutti aspettavamo da anni. Un investimento che non finisce qui, visto l’impegno garantito dall’Assessore Regionale ai Trasporti Donini per rinnovare completamente la tratta con altri due mezzi entro giugno 2016 e mandare finalmente in pensione il Gigetto.
La sostituzione dei convogli “Gigetto” con mezzi più moderni e funzionali unita alla previsione di investimenti pari a 5 milioni sulla tratta Modena-Sassuolo sono per noi la conferma del percorso intrepreso, che rimette al centro della mobilità collettiva nel Distretto il trasporto su ferro. Da tempo abbiamo promosso e indicato questa come la strategia vincente per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio unita alla necessità di assicurare uno standard di servizio e di sicurezza elevati.
Dopo questi importanti passi ci auguriamo che al più presto si dia corso, come assicurato dal Vice Presidente della Regione Emilia-Romagna Andrea Rossi in una recente intervista, ad uno studio di fattibilità che disegni il nuovo assetto unitario del trasporto su ferro nel Distretto. In particolare il nuovo sistema dovrà collegare tutto il distretto da est a ovest, dovrà ricomporre la frammentazione esistente su Sassuolo e che ci dovrà mettere in contatto diretto con il nodo stategico della fermata Mediopadana della Linea Alta Velocità, al momento garantita solo dal servizio “Italo Bus”. Per oggi quindi una tappa senz’altro significativa e, con molto affetto ed una punta di malinconia, grazie Gigetto.
(foto di Ivan Bosi)
