“Premesso che quando si parla di aumenti non è mai un bel parlare. Anche come in questo caso quando riguardano la sosta in prossimità e nelle vie limitrofe al centro storico. La scelta graverà su chi vive e lavora in centro, tra cui gli operatori del commercio e vi chi si deve recare per necessità. Ad ogni modo riscontriamo che la cifra mensile risulta inferiore rispetto ai 30 euro prospettati all’inizio dall’accordo con Modena Parcheggi oltre al blocco delle tariffe fino al 2021. Se ci sono margini e possibilità per contenere ulteriormente l’aumento di 23 euro, auspichiamo siano esplorate. Perché, la preoccupazione di fronte a scelte del genere, considerando anche l’andamento generale dei consumi, appena migliore rispetto al passato ma lontano da una vera ripresa, resta alta.” Questa la posizione di Confesercenti Modena rispetto quanto deciso riguardo i nuovi costi della sosta.
Guardando all’incontro di ieri, l’Associazione non ha difficoltà a definire comunque costruttivo, nel metodo, il confronto con l’Assessore Gabriele Giacobazzi. In primo luogo per la sua disponibilità e quindi per la presenza di ‘quasi tutti i soggetti interessati’; ma soprattutto, perché è stato riconosciuto il ruolo delle Associazioni come interlocutore affidabile, anche in quest’ambito “Ci sono state illustrate le nuove tariffe relative al pagamento del miniticket ztl così come gli abbonamenti per la sosta su strada di residenti e lavoratori oltre alla disponibilità di Modena Parcheggi di riservare altri 100 stalli a costi agevolati, per i quali abbiamo indicato accanto alle botteghe storiche, anche i giovani imprenditori che operano in centro e che intono operare in centro. L’assessore inoltre ha chiesto alle Associazioni di indicare particolari categorie economiche da privilegiare rispetto ad altre. Di fronte agli aumenti non sono emerse particolari obiezioni, mentre con forza è stata sostenuta l’utilità dei 15 minuti gratuiti di sosta. Inoltre di fronte all’ormai prossima sostituzione della navetta del Novi Park, è stata avanzata la proposta di trovare coi consorzi dei tassisti modenesi un accordo che garantisca di poter utilizzare i taxi a costi ribassati. E sarebbe auspicabile poi dotare il Novi Park di un numero di rastrelliere adeguate ad ospitare biciclette d’uso pubblico per favorire la mobilità verso il centro”.
“A questo incontro – prosegue Confesercenti – ne seguirà un altro già il 12 gennaio prossimo, unitamente ad una delegazione di operatori di via Giardini per verificare i problemi ed individuare soluzioni adeguate in relazione alla realizzazione della ciclabile. A riguardo l’Assessore Giacobazzi illustrerà quanto il Comune intende adottare, in zona Gallo al fine di favorire una maggiore fruibilità dell’area e quindi per gli esercizi commerciali presenti, in tema di sosta e parcheggi”.