mici-salvatiOtto micini piccolissimi affamati e disperati, abbandonati vicino al ciglio stradale in via Jacopo da Porto Nord, all’altezza del sottopasso dell’autostrada. A salvarli sono stati la segnalazione di un cittadino e il pronto intervento delle operatrici della Polizia municipale di Modena.

Il salvataggio è avvenuto giovedì 19 maggio, quando alla sala operativa del Comando è giunta la segnalazione. Due agenti del Nucleo di Prossimità e dei Vigili di Quartiere della Zona 2 si sono recate sul posto dove, richiamate dai miagolii provenienti dal verde adiacente la strada, hanno trovato i gatti e li hanno recuperati, anche se con qualche difficoltà.

Gli otto micini, di vari colori e con età diverse che vanno da uno a due mesi, sono stati quindi caricati sull’auto di servizio della Municipale e subito portati all’Ambulatorio Veterinario di riferimento dell’associazione Protezione del Gatto per essere affidati alle cure della veterinaria e della direttrice sanitaria del Gattile Intercomunale di Modena, dove quasi ogni giorno arrivano animali abbandonati, vittime di incidenti stradali o anche solo smarriti. Questo è addirittura il terzo gruppo di gattini abbandonati che arriva alla Protezione del Gatto nel giro di una settimana: il primo, sette gattini, era stato trovato a Castelfranco, e poi è stata la volta di altri tre micini recuperati a Modena e, infine di questi otto.

Alcuni dei gatti recuperati dalla Municipale non entreranno subito in Gattile: dopo le prime cure verranno infatti affidati a volontari che si occuperanno di loro per tutto il periodo dell’allattamento e dello svezzamento. Altri invece, terminate verifiche e controlli sanitari, possono già essere dati in adozione, essendo più grandicelli. Chi fosse interessato ad adottare uno dei cuccioli può contattare l’Associazione La Protezione del Gatto che gestisce il Gattile Intercomunale (tel. 059 214114 – 349 0735203 –  059 389151).

Intanto, la Polizia municipale di Modena si già attivata per verificare se si possa rintracciare il responsabile dell’abbandono. L’abbandono di animali è infatti un reato punito dal codice penale con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da mille a diecimila euro. La comunicazione di reato è stata quindi inviata alla Procura in attesa della identificazione del responsabile.

All’interno del Comando, a verificare le segnalazioni di maltrattamenti, abbandoni e richieste di intervento è il Nucleo di Polizia di Prossimità coordinato da un ispettore che, tra le varie competenze, segue anche quelle relative al benessere animale.