finale-coro-e-orchestraPubblico delle grandi occasioni per assistere a ’Musica Insieme’, manifestazione musicale che ha visto la partecipazione delle due sezioni della Mikrokosmos Orchestra di Casalgrande al Teatro De Andrè, mercoledì 1° giugno 2016. I ragazzi hanno proposto con grande entusiasmo musiche tradizionali e di Tchaikovsky strappando grandi applausi alla platea gremita di persone di tutte le età.

Sul palco l’orchestra formata da giovanissimi dai 10 ai 12 anni che si esibiva per la prima volta e quella dei ragazzi più grandi (13 -15 anni), entrambe dirette da Irene Bonfrisco e accompagnate al pianoforte da Cristina Debbi. Insieme a loro, ospiti graditi, i bambini del Coro delle voci bianche della Scuola per l’Europa di Parma, diretto da Benedetta Toni, che si sono esibiti su arie dalla ‘Cenerentola’ di Rossini e alla fine hanno eseguito l’ode alla gioia di Beethoven accompagnati dalla Mikrokosmos Orchestra. Un’esibizione che ha entusiasmato e fatto commuovere i presenti.

L’iniziativa ‘Musica Insieme’ è stata organizzata dall’Istituto Comprensivo di Casalgrande dall’associazione Mikrokosmos Orchestra e dal Teatro de Andrè con il patrocinio del Comune di Casalgrande e del Sistema Orchestre e Cori Giovanili e Infantili in Italia, in occasione della settimana della Musica promossa dal MIUR.

Erano presenti anche la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Casalgrande Fiorella Magnani, il dirigente della Scuola per l’Europa, che raccoglie studenti di 42 nazionalità diverse, Carlo Cipollone, il referente del Sistema per l’Emilia Romagna, Diego Ravetti, e il sottosegretario alla Regione Andrea Rossi.

Mikrokosmos Orchestra è un progetto attivo dal 2012 sul territorio comunale che, ispirandosi ai principi pedagogici, culturali, educativi, sociali del Sistema delle Orchestre venezuelane e della pedagogia comunitaria a favore degli alunni con diritti speciali, ha coinvolto, in questi anni, decine di bambini della scuola primaria e di studenti della scuola secondaria, ponendo particolare attenzione alle situazioni emarginazione sociale.

Il progetto, nato dalla collaborazione tra scuola, comune e teatro, si è via via arricchito grazie all’impegno e all’entusiasmo dei ragazzi, della instancabile direttrice Irene Bonfrisco, degli insegnanti di strumento e dei genitori.

Ora è gestito da un’associazione di promozione sociale, costituita lo scorso anno, formata dai genitori dei giovani musicisti, che si propone di raccogliere fondi affinché questo progetto così importante possa continuare anche negli anni a venire.

Oggi l’orchestra ‘principale’ conta oltre 50 elementi tra archi, fiati e percussioni e si è già esibita in importanti teatri tra Modena e Reggio Emilia Teatro, ottenendo ottime recensioni. Il nome Mikrokosmos Orchestra è stato scelto perché la parola ‘mikro kosmos’ rimanda all’opera didattica rivolta ai bambini e scritta per la prima formazione strumentale dal compositore ungherese Béla Bartók, ma ha anche il significato letterale di ‘piccolo mondo’. Per bambini e ragazzi la scelta di riunirsi per suonare insieme, fuori dall’orario scolastico e condividere un’esperienza musicale e di relazione significa proprio “entrare in una comunità”– per usare le parole di José Antonio Abreu – musicista, politico e educatore venezuelano, fondatore di El Sistema, una fondazione per la promozione sociale dell’infanzia e della gioventù attraverso un percorso innovativo di didattica musicale. E significa anche “imparare ad ascoltarsi l’un l’altro” – come scrive il maestro Claudio Abbado – “L’orchestra è l’espressione più valida di ciò che sta alla base della società: la conoscenza e il rispetto del prossimo attraverso l’ascolto reciproco e la generosità nel mettere le proprie risorse migliori a servizio degli altri.”

E la Mikrokosmos Orchestra, nelle sue due sezioni, è proprio come una piccola comunità, composta da persone di origine, cultura e capacità diverse, che impara a crescere insieme con la musica e attraverso la musica e che, nel tempo, diventa capace di riflettere i valori , (rispetto, ascolto, impegno) che ha acquisito, in una dimensione sempre più ampia dalla scuola alla società.