È accaduto l’altra mattina lungo la statale 62 del comune di Vezzano sul Crostolo. I carabinieri della locale stazione, a cui l’automobilista derubato ha denunciato il furto, sono risaliti all’autostoppista – ladra rintracciata sul posto di lavoro dai carabinieri. Aveva ancora le carte di credito del derubato, aveva speso i soldi e gettato il portafoglio con i documenti dopo averlo svuotato dei valori.  Con l’accusa di furto aggravato i militari hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia una 50enne reggiana.

L’altra mattina la donna mentre si trovava a far colazione in un bar ha incominciato a parlare con un 58enne suo conoscente. A un certo punto essendosi fatto tardi la donna ha chiesto ed ottenuto un passaggio sino al posto di lavoro. Salita in macchina ed adocchiato il portafoglio, la 50enne con un rapido gesto lo ha preso infilandolo nella sua borsetta per poi, arrivata a destinazione, ringraziare l’uomo ed allontanarsi.

Il malcapitato automobilista, successivamente nel cercare in auto il portafoglio, ricollegava il mancato ritrovamento alla donna cui aveva dato un passaggio. Si è quindi rivolto ai carabinieri di Vezzano sul Crostolo denunciando i fatti e raccontando i suoi sospetti che condivisi dai militari, hanno visto questi  precipitarsi sul posto di lavoro dove veniva rintracciata l’interessata. Quest’ultima seppur trovata in possesso delle carte di credito del derubato che nascondeva sulle maniche del maglione indossato, ha negato ogni addebito dichiarandosi innocente. Le indagini dei carabinieri l’hanno però sconfessata tanto che la 50enne pentita per quanto fatto ieri sera si è presentata a casa dell’uomo restituendogli i 40 euro contenuti nel portafoglio che non è stato comunque trovato. Alla luce delle risultanze investigative la donna veniva denunciata per furto aggravato.