Tre esperienze, tre età e tre punti di vista diversi. Il consigliere regionale Roberta Mori, l’ex direttore artistico dei Teatri di Reggio Emilia Gabriele Vacis e l’assessore alla Cultura del Comune di Quattro Castella Danilo Morini saranno i protagonisti di una insolita conversazione – che si terrà giovedì 20 aprile alle ore 19 presso la Sala del Capitano del Popolo a Reggio Emilia – al centro della quale vi è un provvedimento legislativo della Regione Emilia Romagna di rilevante importanza e attualità: la Legge Quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere.

La legge regionale n. 6/2014, approvata il 25 giugno 2014 dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, prima in Italia, promuove la parità di genere, contrasta la violenza e le discriminazioni nella vita pubblica, privata e lavorativa contro le donne. Tra i temi trattati dal provvedimento legislativo anche lo sviluppo di una cultura rispettosa delle differenze, la conciliazione e condivisione del lavoro di cura e la promozione della salute femminile.

Roberta Mori, già presidente della VII Commissione permanente per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini, e dal 2013 coordinatrice nazionale degli organismi di pari opportunità regionali, è stata prima firmataria e relatrice della Legge 6. Con lei si confronteranno Vacis e Morini per capire se, a distanza di due anni dall’approvazione, la legge quadro, con i suoi quarantacinque articoli in dieci ambiti di intervento, si stia rivelando adeguata a rendere strutturali e durature le politiche di genere nella nostra regione.

Relatori

 

Roberta Mori

Nata il 9 settembre 1971 a Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia), dove risiede. Laureata in Giurisprudenza e iscritta all’Ordine degli avvocati di Reggio Emilia, ha frequentato numerosi corsi di formazione e specializzazione. Dal 13 giugno 1999 al 7 maggio 2009 è stata sindaco di Castelnovo di Sotto e dal giugno 2009 al maggio 2010 consigliere provinciale. Eletta consigliere regionale nel 2010, è stata presidente, dal 26 luglio 2011, della VII Commissione permanente “per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini”. Dal gennaio 2013 è coordinatrice nazionale degli organismi di pari opportunità regionali.

 

Gabriele Vacis

Premio Ubu 1995 per il teatro civile (con Marco Paolini), ha curato la regia di innumerevoli spettacoli di prosa e lirici, fra cui Adriatico, Il racconto del Vajont, Olivetti, Novecento. Ha diretto Viaggiatori di pianura – Acque mobili (di cui è anche autore con Natalino Balasso) e al Piccolo Teatro di Milano La Molli – Divertimento alle spalle di Joyce (scritto insieme ad Arianna Scommegna). Da dicembre 2012 ad aprile 2017 è stato direttore artistico dei Teatri di Reggio Emilia, dal 2008 al 2011 lo era stato del Teatro Regionale Alessandrino. Fondatore del festival Torino Spiritualità, di cui è stato direttore dal 2005 al 2008. Legato al teatro di prosa più che al teatro musicale, come regista di teatro ha creato spettacoli spartiacque nella vicenda della prosa italiana contemporanea, a partire da quegli Esercizi sulla tavola di Mendeleev e dai successivi Elementi di struttura del sentimento, che hanno segnato nei primi anni ’80 la nascita del teatro di narrazione (Brunella Torresin) [Rep. 13/12/2012]. Laureato in Architettura, dall’87 tiene seminari alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano, insegna Lettura e narrazione orale alla Scuola Holden di Torino e, dal 2004, è professore di Istituzioni di regia presso la facoltà di Lettere e Filosofia della Cattolica di Milano.

 

Danilo Morini

Laureato in Lettere Moderne all’Università di Bologna con una tesi in Storia Medioevale, nel medesimo ateneo ha conseguito il dottorato in Storia Medioevale. Ha lavorato nella pubblica amministrazione all’assessorato Cultura del Comune di Reggio Emilia, poi all’assessorato Istruzione della Provincia di Reggio Emilia quindi presso l’Assemblea Regionale dell’Emilia Romagna. Ora collabora con la Cattedra di Storia delle Città nel Dipartimento Storia Culture e Civiltà dell’Università di Bologna ed è assessore alla Cultura, alla Promozione del Territorio ed ai Beni Storici del Comune di Quattro Castella.