Operando da un’altra provincia è riuscito a decodificare le credenziali della carta di credito di un 60enne reggiano, dedicandosi in maniera sfrenata alle scommesse online. La vittima, grazie al servizio SMS fornitogli dal gestore dei servizi interbancari, si è però subito accorto degli animali addebiti e si è rivolto ai Carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza che attraverso mirate indagini telematiche sono risaliti sia all’hacker che operava dalla provincia di Bari, che al sito dove piazzava le scommesse.

Con l’accusa di frode informatica e indebito utilizzo di carta di credito i Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 30enne residente a Locorotondo. E’ stato lo stesso 60enne reggiano ad accorgersi dell’anomalo utilizzo della sua carta di credito grazie al servizio di SMS di allerta che lo informava dell’utilizzo in internet della carta di credito per piazzare scommesse che hanno raggiunto l’importo di oltre 100 euro. Non avendo piazzato alcuna scommessa ed avendo in disponibilità la carta di credito che non aveva ceduto a nessuno, l’uomo si rivolgeva ai carabinieri di San Polo d’Enza denunciando la frode informatica. I militari sampolesi anche attraverso mirate indagini telematiche risalivano all’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine alle illecite spese online alla base dei quali l’hacker veniva denunciato.