Correva l’anno 1887. Un gruppo di giovani coristi del Teatro Comunale di Modena, in dissenso con gli “anziani”, decideva di dare vita a una nuova corale. Nello stesso anno le spoglie di Gioacchino Rossini venivano traslate dal cimitero di Passy, sobborgo di Parigi, alla chiesa di Santa Croce in Firenze. Fu in questa circostanza che la neonata corale venne battezzata con il nome del grande compositore. Da allora si sarebbe chiamata “Corale Gioacchino Rossini”.

Giovedì 5 ottobre la Corale “Rossini” celebra i suoi 130 anni con un grande concerto al Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena, nell’ambito del programma “Modena Città del Belcanto”. Protagonisti della prima parte saranno la Giovane Rossini e il Serial Singer Gospel Choir diretti da Francesca Nascetti e Roberto Penta. In programma celebri brani di musica leggera e gospel oltre al “Contrappunto bestiale alla mente” di Adriano Banchieri. La seconda parte vedrà protagonista la Corale Rossini diretta da Luca Saltini con alcune celebri arie tratte da opere di Verdi, Puccini, Mozart, Bizet, Mascagni e Bellini. Voci soliste: Cristina Barbieri (soprano), Anna Maria Chiuri (mezzosoprano), Diego Cavazzin (tenore), Francesco Ellero D’Artegna (basso). Inizio ore 21. Ingresso libero per coloro che hanno già ritirato il biglietto segnaposto.

La Rossini era nata come coro virile, ma in particolari occasioni si arricchiva di una sezione femminile, per poter eseguire celebri cori dei grandi operisti italiani.  Nel 1989 avvenne la trasformazione da coro virile a coro misto. Risale al 1892 il primo premio nel concorso nazionale di Varese. Nel 1927 la “Rossini” ottenne un’importante affermazione nel Concorso di Roma, che la rilanciò dopo un periodo di crisi. Seguirono poi altri successi negli anni trenta.

Gli anni ’50 furono un periodo d’oro con le vittorie nelle competizioni internazionali, per cori amatoriali, di Llangollen (Galles) nel 1955 e di Cork (Irlanda) nel 1957, ai quali presero parte anche Luciano Pavarotti e suo padre Fernando. Il successo di Llangollen fu per il giovane Luciano “la prima vittoria, la più cara”. E sarà proprio la Corale Rossini, nel 2001, ad accompagnare Luciano Pavarotti nel concerto per i 40 anni di carriera al Teatro Comunale di Modena.

Dal maggio del 2002 la Corale Rossini ha una nuova sede, la “Casa della Musica” di via Livio Borri. Nel 2004 viene fondato il coro di voci bianche “La Giovane Rossini” e dal 2014 entra a far parte della corale anche il coro gospel dei “Serial Singers”. La Corale Rossini, oltre a svolgere un’opera capillare di diffusione della passione per il canto e la musica lirica è sempre stata trampolino di lancio di coristi di teatro come Paola Scaltriti e Alessandra Demaria o di voci soliste come il soprano Serena Daolio, il mezzosoprano Erika Fonzar e il tenore Massimiliano Barbolini. La corale è stata anche la compagine dove Mirella Freni ha affrontato per la prima volta il pubblico in concerto. La “Rossini” tiene ogni anno una ventina di concerti, una decina di “Serate culturali” e ospita conferenze e riunioni  nel proprio “Auditorium”.